Le idee
Il cambio generazionale nei partiti è iniziato e siamo persuasi che continuerà. Anche se solo per necessità, più che per convinzione. Confidiamo, prima di tutto, in una sorta di riconciliazione che porti alle autentiche riforme. Proprio quelle che tutti sembrano volere; anche se più nelle parole che nei fatti. Il dialogo tra i partiti dovrebbe riprendere; indipendentemente dalle posizioni politiche.
E’ importante, come già abbiamo scritto, materializzare gli effetti di una “ripresa” solo annunciata. Maggioranza e Opposizione potrebbero avere più punti d’incontro, che di scontro. Questo 2019, dovrebbe servire di monito per evitare altri errori e per chiarire quelli che già ci sono stati.
I prossimi anni avranno un’importanza fondamentale per la crescita d’Italia all’interno e in Europa. A ben osservare, non mancherebbero le idee per spianare una strada che resterà, comunque, in salita. Dato che gli ottimismi politici hanno fatto il loro tempo e restano di poca affidabilità.
Del resto, i partiti hanno compreso che la mediazione è verosimile quando la realtà nazionale non evidenzia altra via. Solo tramite la collaborazione, la Democrazia continuerà il suo percorso. Non sappiamo se sarà l’attuale Governo a portare avanti questa Terza Repubblica. Però, su una realtà possiamo fare conto: la politica italiana, che ha un’illustre tradizione, ha da ritrovare una linea operativa più consona ai tempi e ai ruoli. C’è da ritrovare concetti validi per un rilancio socio/economico nazionale. Se ci sono delle buone”idee”, è giunto il tempo di concretarle. Ora o mai più.
Giorgio Brignola