Riforma parlamentare?
La fonte del Potere legislativo potrebbe ridursi nel numero dei Parlamentari; compresi quelli, già pochi, previsti per la Circoscrizione Estero. Non sarà, però, possibile giungere alla “meta” con questo Parlamento. Prevediamo, di conseguenza, un Referendum per un provvedimento di natura costituzionale che potrebbe essere varato già col prossimo anno. L’attuale Parlamento non troverà, infatti, un “accordo” valido per procedere a una decurtazione per questa Legislatura. Con una spesa, certamente non indifferente, saranno chiamati gli italiani a esprimere un loro giudizio di merito.
Però, questo Parlamento potrebbe tentare di modificare, migliorandone il meccanismo, l’attuale legge elettorale. Per la verità, si poteva pensarci prima di varare il “Rosatellum”. Impianto che ha scombinato le priorità politiche e che ci ha portato, alla vigilia delle consultazioni per il rinnovo del Parlamento UE, sull’orlo di un “baratro” socio/economico del quale non riusciamo a comprendere l’intento.
Giorgio Brignola