Riti della Settimana Santa a Vico del Gargano
Riti della Settimana Santa
A Vico del Gargano
tradizione spagnola e pugliese a confronto
Giovedì 25 luglio inaugurazione della mostra “Plenilunio di Primavera”
In programma anche concerti e degustazioni
«La vera terra di Puglia è quella arcaica, non arretrata, ma immemorabile», scriveva Cesare Brandi, l’intellettuale e storico dell’arte autore, tra tanti libri, del volume “Pellegrino di Puglia”. Ed è proprio questo pensiero ad ispirare la tappa a Vico del Gargano, a partire da giovedì 25 luglio, del “Plenilunio di Primavera: La Settimana Santa tra Spagna e Puglia”, il progetto itinerante promosso da FeArT di Molfetta che, proprio come un pellegrino, approda in un dei luoghi della regione dove fortissimo è il legame con i riti religiosi della Passione. Una tappa che rafforza il gemellaggio con Valladolid, che per prima ha ospitato – nell’ottica di uno scambio culturale – la mostra fotografica “Plenilunio di Primavera”, successivamente presentata a Bitonto e Molfetta, con successiva fermata a Lecce per un convegno che ha visto il coinvolgimento delle Università di Bari, del Salento e di Valladolid e di diverse realtà culturali e confraternite pugliesi.
L’appuntamento di Vico del Gargano (nel borgo San Meanio), realizzato in collaborazione con l’amministrazione comunale, la Pro Loco di San Menaio e Calenella, le Ferrovie del Gargano, la Parrocchia di San Menaio e le cinque confraternite del luogo, rappresenta un altro importante momento di confronto, analisi ed esplicitazione degli elementi in comune tra i riti processionali della Passione in Puglia e Spagna quale patrimonio culturale immateriale di grande valore storico, artistico e di fede tipico dei Paesi del Mediterraneo. E si propone di sostenere quel reciproco percorso di conoscenza e promozione per un turismo sostenibile avviato a Valladolid, dove la cittadina dauna era presente con le Voci delle Confraternite di Vico del Gargano.
La mostra “Plenilunio di Primavera”, allestita nella sala espositiva della stazione Ferrovie del Gargano (sul lungomare Andrea pazienza), verrà inaugurata giovedì 25 luglio, alle ore 20.30, alla presenza del sindaco Michele Sementino e del Vescovo della Diocesi di Manfredonia-Vieste-San Giovanni Rotondo, Franco Moscone, e resterà aperta sino al 10 agosto (tutti i giorni dalle ore 20.30 alle 23.00, con ingresso gratuito). L’esposizione comprende immagini che, dal Gargano al Salento, raccontano la Settimana Santa di Vico del Gargano, per l’appunto, Andria, Bisceglie, Molfetta, Bitonto, Ruvo di Puglia, Corato, Canosa di Puglia, Conversano, Noicattaro, Valenzano, Francavilla Fontana, Troia, San Marco in Lamis, Gallipoli, Taranto e Pulsano. Immagini a confronto con quelle dei riti di Valladolid, con le sue processioni caratterizzate da magnifiche sculture lignee realizzate da importanti artisti del Barocco spagnolo.
Durante il vernissage, che sarà preceduto, alle ore 19.30, dalla celebrazione di una messa nella Chiesa di San Francesco d’Assisi, il progetto “Plenilunio di Primavera: La Settimana Santa tra Spagna e Puglia” verrà illustrato da Paola Pinto (presidente della società cooperativa FeArT), Paolo Ponzio (coordinatore del Piano Strategico per la Cultura della Regione Puglia), Gaetano Armenio (presidente dell’associazione Puglia Autentica e curatore scientifico di “Plenilunio di Primavera”) e da Luis Alonso Ponga e Maria Pilar Panero Garcia (rispettivamente docenti di Antropologia sociale e di Studi sulla tradizione all’Università di Valladolid), i quali porteranno l’esperienza spagnola, concretizzatasi nel riconoscimento dei riti della Settimana Santa della loro città quale Patrimonio Culturale Immateriale.
Seguirà, alle ore 21.00, un concerto durante il quale le Voci delle Confraternite di Vico del Gargano intoneranno in canti della Settimana Santa vichese, mentre l’ensemble il Duo novembre e le ragazze proporrà canti della tradizione popolare del luogo. In chiusura, un momento gastronomico a cura dell’associazione Auser, con degustazione di pettole e pancotto vichese.