3 ragazze dalla Sicilia hanno rivoluzionato il cioccolato svizzero
Si può quindi imparare a superare le diversità consumando Iride, che sostiene l’associazione Paires, in prima linea nell’accoglienza di rifugiati e migranti attraverso la creazione di tandem tra una persona in cerca di asilo e una persona che vive in Svizzera. Mudita, il cioccolato bianco con wasabi e arachide, ricorda invece che nella vita tutti hanno bisogno di divertirsi, e sostiene bambini ricoverati in ospedale di cui si prende cura la Fondation Planètes Enfants Malades. L’istruzione garantita a tutti è un altro tema centrale della battaglia delle tre imprenditrici. Tanto che hanno deciso di contribuire all’operato dell’Associazione Lire et Ecrire, che ogni anno garantisce l’accesso alla scrittura, a prescindere dall’età e dal contesto sociale, attraverso Ventu, il grand cru monorigine 72 %, con caffè e armellina. Quest’ultimo è anche il cioccolato che le ragazze hanno voluto dedicare a Giovanni Falcone e Paolo Borsellino.
ISTRUZIONI PER L’USO
Ogni tavoletta è accompagnata da consigli per l’uso inerenti lo stato d’animo e il modo di vivere. Il cioccolato Core invita a ricordarsi delle persone che si amano magari mettendo in sottofondo Wonderwall degli Oasis. “Ogni dettaglio risponde alla nostra etica – precisa Paola – a partire dall’origine. La massa di cacao è Felchlin, piccolo produttore attento a livello sociale, seleziona fave in maniera eccellente. Loro pagano coloro che lavorano le fave di cacao, in Venezuale, Madagascar, in Equador, il doppio del mercato ed è un’azienda che nasce come impresa familiare”.
Non mancano le tavolette che affrontano la tematica ambientale. Santiago sostiene MyClimate che cura progetti di protezione del clima, attraverso servizi di istruzione e consulenza. La tavoletta Gea sostiene la Summit Foundation impegnata nella protezione dell’ambiente dei siti naturali altamente frequentati e in particolare della montagna. “Prima nasce il concetto, ci confrontiamo su quello che vogliamo sviluppare e divulgare, solo dopo mettiamo a punto la ricetta del cioccolato”, conclude Paola.
https://www.agrodolce.it
Si può quindi imparare a superare le diversità consumando Iride, che sostiene l’associazione Paires, in prima linea nell’accoglienza di rifugiati e migranti attraverso la creazione di tandem tra una persona in cerca di asilo e una persona che vive in Svizzera. Mudita, il cioccolato bianco con wasabi e arachide, ricorda invece che nella vita tutti hanno bisogno di divertirsi, e sostiene bambini ricoverati in ospedale di cui si prende cura la Fondation Planètes Enfants Malades. L’istruzione garantita a tutti è un altro tema centrale della battaglia delle tre imprenditrici. Tanto che hanno deciso di contribuire all’operato dell’Associazione Lire et Ecrire, che ogni anno garantisce l’accesso alla scrittura, a prescindere dall’età e dal contesto sociale, attraverso Ventu, il grand cru monorigine 72 %, con caffè e armellina. Quest’ultimo è anche il cioccolato che le ragazze hanno voluto dedicare a Giovanni Falcone e Paolo Borsellino.
ISTRUZIONI PER L’USO
Ogni tavoletta è accompagnata da consigli per l’uso inerenti lo stato d’animo e il modo di vivere. Il cioccolato Core invita a ricordarsi delle persone che si amano magari mettendo in sottofondo Wonderwall degli Oasis. “Ogni dettaglio risponde alla nostra etica – precisa Paola – a partire dall’origine. La massa di cacao è Felchlin, piccolo produttore attento a livello sociale, seleziona fave in maniera eccellente. Loro pagano coloro che lavorano le fave di cacao, in Venezuale, Madagascar, in Equador, il doppio del mercato ed è un’azienda che nasce come impresa familiare”.