Il tunnel
E’ pandemia. Il Virus COVID-19 s’è diffuso in tutto il mondo. I provvedimenti, nel tentativo di “contenerne” la diffusione, sono attivi e sembrano dare risultati positivi. Con questa breve prefazione, il quotidiano “Radici” intende trattare del problema sanitario sotto il profilo umano che è quello più idoneo al nostro modo di trattare la questione.
L’Italia è in un “Tunnel”; cioè in un cammino nel quale è entrata e dovrà uscirne. E’ solo questione di tempo e d’impegno nel rispetto di semplici regole la cui efficacia è stata evidente. Così, dopo il buio, tornerà a “luce”. Ogni “tunnel” ha un ingresso, un percorso e un’uscita. Lasciando alla scienza ufficiale i profili sanitari della questione, noi intendiamo, invece, apprendere le sensazioni di chi, entrato nel tunnel, ne è uscito. Da malato a guarito.
La nostra Redazione resta a disposizione per coloro che, pur nell’anonimato, intendono far conoscere la loro esperienza di colpiti dal virus e, poi, ristabiliti. La nostra proposta è piaciuta al nostro Editore/Direttore Responsabile Dott. Peragine, e siamo intenzionati a mettere, nero su bianco, le impressioni e le sensazioni di chi era malato ed è guarito.
Stati d’animo e percezioni che saranno utili a tutti e di riconoscimento a chi s’impegnato, come ancora s’impegna, nella difesa della salute degli italiani. Politici compresi. Perché, di fronte a questo virus patogeno, abbiamo apprezzato anche la coerenza del nostro potere esecutivo che s’è comportato, una volta tanto, senza “se” e senza”ma”.
“Radici” è anche un quotidiano al servizio di chi intende rendere nota la sua esperienza, prima, durante e dopo la sconfitta del “Coronavirus”. Essere usciti dal “tunnel” e rivedere la “luce” resta una testimonianza che merita, a nostro avviso, accoglienza in questa testata giornalistica.
Giorgio Brignola