Patamia (MAIE) incontra il Console d’Italia a Marsiglia Alessandro Giovine
A seguito di un lungo e proficuo scambio di vedute, il Segretario Patamia, determinato a dar lustro al Movimento Associativo Italiani all’Estero, ha annunciato l’apertura di sedi MAIE nel territorio marsigliese, volontà che è stata accolta con grande entusiasmo dal Console
Complesso ed ambizioso è il piano di rilancio economico e supporto politico messo in atto dal Segretario MAIE Europa Francesco Patamia a favore degli italiani all’estero.
Da mesi impegnato, prima da remoto e ora nuovamente fisicamente, ad ascoltare le istanze degli expats italiani in tutta Europa, lo scorso giovedì 23 luglio 2020, il Segretario Patamia ha incontrato il Console d’Italia a Marsiglia Alessandro Giovine.
In tale occasione, il Segretario Patamia ha manifestato la sua disponibilità a mettersi al servizio delle istituzioni e fungere da intermediario tra la popolazione locale, gli imprenditori, le associazioni ed il Governo nazionale.
A seguito di un lungo e proficuo scambio di vedute, il Segretario Patamia, determinato a dar lustro al Movimento Associativo Italiani all’Estero, ha annunciato l’apertura di sedi MAIE nel territorio marsigliese, volontà che è stata accolta con grande entusiasmo dal Console.
Durante l’incontro, il Console Giovine ha sollevato numerose problematiche relative all’integrazione degli italiani nel tessuto commerciale marsigliese e soprattutto la necessità di promuovere la cultura e l’eccellenza italiana.
Sono state inoltre discusse le strategie per snellire le lungaggini burocratiche ostative al regolare ed efficiente funzionamento del Consolato e proposte una serie di soluzioni che, allo stato, sono al vaglio.
“Grazie al Sen. Ricardo Merlo, Sottosegretario agli Esteri e Presidente del MAIE, i risultati dell’incontro – dichiara Patamia – sono stati portati nella “stanza dei bottoni” dove si lavorerà duramente per trasformarli presto in proposte legislative. L’impegno è costante e senza sosta, ora più che mai”.
L’agenda del Segretario Patamia, nonostante la recente nomina, è già fitta di appuntamenti: nei prossimi mesi ha già pianificato numerosi incontri con le rappresentanze dell’Esecutivo e con le Ambasciate e i Consolati d’Italia ove la comunità italiana è più numerosa: non solo la Francia ma anche il Belgio, la Svizzera e la Germania.
Sono già avviate le procedure per la valutazione dei CV dei candidati alla posizione di referenti delle sedi periferiche MAIE che entro settembre, auspicabilmente, prenderanno servizio.