NEW YORK – “Mentre il Dr. Anthony S. Fauci è ai ferri corti con il presidente Donald Trump, la più importante organizzazione italoamericana della nazione, la National Italian American Foundation (NIAF), il 31 ottobre, durante la celebrazione del suo 45° Gala, ha dato proprio al virologo di fama internazionale il premio speciale. Il direttore dell’Istituto nazionale di Allergie e Malattie infettive, è stato premiato con il Premio Leonardo da Vinci 2020 per la leadership in salute e scienza”. A rilanciare la notizia è “La voce di New York”, quotidiano diretto da Stefano Vaccara.
“L’evento di quest’anno, a causa della pandemia Covid-19, si è tenuto virtualmente su Zoom. I presentatori della serata sono stati Maria Bartiromo, membro del consiglio della NIAF, due volte vincitrice di un Emmy Award e famosa conduttrice di Fox Business Network e Fox News Channel; e Joe Piscopo, ambasciatore delle celebrità della NIAF e conduttore di programmi radiofonici.
Durante la serata di gala, si è tenuta anche l’intervista tra la presidente della NIAF, Patricia de Stacy Harrison e il Dr. Anthony S. Fauci.
Oltre 40 celebrità ospiti dell’evento, hanno omaggiato lo scienziato italoamericano. Tra questi, erano presenti star del cinema come Al Pacino, che ha ringraziato il Dr Fauci per il suo contributo durante questo periodo, “ci fidiamo di te” ha affermato, “vorrei stringerti la mano, ma sai, non ci stiamo toccando”.
Leonardo DiCaprio ha detto: “Sono lieto che la National Italian American Foundation stia onorando la sua vita di impegno per il servizio pubblico durante il loro 45° anniversario virtuale. Siamo fortunati ad avere la leadership e la guida del Dr. Fauci durante questi tempi storicamente difficili”.
Mentre Robert De Niro ha affermato: “Abbiamo entrambi passato la vita come modelli italoamericani. Io che interpreto i gangster assassini, tu, che dedichi la tua vita a tenerci al sicuro… Ti ho visto resistere a pressioni politiche spesso ostili e ho ammirato il fatto che tu non abbia mai tradito i tuoi valori o il tuo impegno nei nostri confronti e i tuoi 330 milioni di pazienti. In condizioni impossibili, hai agito con dignità, integrità e umanità… Bravo maestro, grazie di cuore e complimenti”.
Presenti anche altre star del cinema e della televisione, ma che della musica, come Alan Alda, Andrea Bocelli, Anjelica Huston, Anthony e Joseph Russo, Babyface, Bono, Connie Francis, Dick Vermeil, Dionne Warwick, Francis Ford Coppola, Frankie Valli, Giuliana DePandi-Rancic, Isabella Rossellini, Joe Mantegna, John Turturro, Judge Greg Mathis, Lidia Bastianich, Marisa Tomei, Martin Scorsese, Michael Douglas, Neil Sedaka, Patti LuPone, The Sicilian Tenors, Tony Bennett e altri.
Mentre dallo sport c’erano Dick Vermeil, Franco Harris, Mario Andretti e Mike Piazza.
Infine hanno preso parte alla serata anche personaggi illustri del mondo degli affari, del governo e del giornalismo, come l’ambasciatore italiano Armando Varricchio, l’ambasciatore statunitense Lewis M. Eisenberg, Bret Baier, Franco Nuschese, Leon Panetta, John Paul DeJoria, Jonathan Karl, Massimo Ferragamo, Sharon Rockefeller.
L’ambasciatore d’Italia negli Stati Uniti, Armando Varricchio ha affermato: “Cari amici, in questi tempi senza precedenti, ciò che non è cambiato è la forza dei nostri valori a cui le nostre comunità sono così profondamente attaccate… Sono i nostri valori condivisi di libertà, democrazia e senso di comunità e famiglia che ci hanno permesso di affrontare insieme la pandemia. Nella fase più acuta, le nostre comunità hanno mostrato grande generosità… Da italiani, non dimenticheremo che ancora una volta gli Stati Uniti sono stati al nostro fianco… Insieme, incoraggiamo lo scambio di persone e idee, in particolare le giovani generazioni, e tiriamo fuori il meglio di ciò che i nostri grandi paesi hanno da offrire in tutti i campi. Dalla cultura all’arte, dalla moda al cibo, dalla tecnologia all’avanguardia alla nostra collaborazione spaziale, la nostra amicizia è davvero fiorente…”.
La NIAF è la principale organizzazione italoamericana della nazione che funge da ponte tra gli Stati Uniti e l’Italia, rafforzando la comprensione reciproca attraverso legami governativi, economici e culturali. L’istruzione è il fulcro della loro missione e promuove infatti, l’istruzione in tutti i campi”. (aise)