BRUXELLES – Si svolgerà domenica prossima, 17 gennaio, alle ore 18.00, l’evento del Parlamento Europeo dal titolo “La rivoluzione gentile in Bielorussia”.
Le proteste contro il regime di Aleksandr Lukašenko sono cominciate ad agosto e non si fermano nonostante gli arresti, la repressione e le violenze della polizia. Quali sono le richieste delle persone che manifestano e cosa alimenta la loro determinazione?
A confrontarsi su “opposizione democratica contro il regime Lukashenko” vincitrice del Premio Sacharov 2020 per la libertà di pensiero, saranno la presidente della sottocommissione per i diritti dell’uomo al Parlamento europeo Maria Arena, la giornalista bielorussa Hanna Liubakova e l’attivista politica bielorussa Veronika Tsepkalo.
Il dialogo sarà moderato dal giornalista di “Internazionale”, Andrea Pipino, e sarà disponibile in diretta sulla pagina Facebook di Internazionale e su quella del Parlamento europeo in Italia.
L’opposizione democratica in Bielorussia è rappresentata dal Consiglio di coordinamento, nato su iniziativa di donne coraggiose (principale candidata all’opposizione Sviatlana Tsikhanouskaya, Premio Nobel Svetlana Alexievich, musicista e attivista politica Maryia Kalesnikava, e attiviste politiche Volha Kavalkova e Veranika Tsapkala), nonché di personalità della società civile (il video blogger e prigioniero politico Siarhei Tsikhanouski, Ales Bialiatski, fondatore dell’organizzazione bielorussa per i diritti umani Viasna, Siarhei Dyleuski, Stsiapan Putsila, fondatore del canale Telegram NEXTA e Mikola Statkevich, prigioniero politico e candidato alla presidenza alle elezioni del 2010).