Perù .“Respira Perù”: assemblati i primi impianti per la produzione di ossigeno medicinale
Lima – Con la partecipazione del Presidente della Repubblica del Perù, Francisco Sagasti, e del Ministro della Salute, Pilar Mazzetti, l’iniziativa di solidarietà “Respira Perù” (vedi Fides 2/07/2020) ha presentato ieri i primi sei impianti di ossigeno completamente assemblati in Perù dalla società Motores Diesel Andinos S.A.. Tre di questi saranno consegnati tramite contratto di assegnazione alle entità sanitarie per le regioni che ne hanno bisogno.
Gli impianti possono produrre 20 m3 di ossigeno medicinale con una purezza del 93% e servire contemporaneamente più di 30 pazienti Covid-19, ricoverati nelle aree di terapia intensiva del paese, 24 ore al giorno, 7 giorni alla settimana.
Gli impianti di trattamento dell’ossigeno sono stati assemblati da Modasa su richiesta di “Respira Perù”, l’iniziativa di solidarietà è sostenuta dalla Conferenza Episcopale, dalla Società Nazionale delle Industrie e dall’Università San Ignacio de Loyola.
Il sistema modulare della produzione consente agli impianti di operare in rete nel caso in cui sia necessario fornire a un ospedale una maggiore quantità di ossigeno.
Il Perù sta affrontando la seconda ondata della pandemia con un numero alto di casi di Covid. La Chiesa cattolica è stata fin dall’inizio della pandemia protagonista nella gestione degli aiuti e dell’accoglienza ai malati di Covid grazie alla veloce organizzazione degli operatori di pastorale sociale in quasi tutto il territorio peruviano. Attraverso “Respira Perù” sono state salvate migliaia di vite in tutto il paese.
(Agenzia Fides )