La Russia vuole bloccare twitter nel suo territorio
La Russia minaccia di bloccare Twitter nel Paese a meno che la piattaforma di social media non rimuova i contenuti vietati come droga , pedopornografia e istigazione ai suicidi minorili entro un mese. Roskomnadzor, l’ autorità esecutiva federale russa che sovrintende ai contenuti online e dei media, ha iniziato a rallentare la velocità di Twitter la scorsa settimana per una presunta mancata rimozione di contenuti relativi a droghe, pedopornografia e istigazione al suicidio rivolta ai minori.
Il vice capo di Roskomnadzor , Vadim Subbotin , ha dato un ultimatum a twitter ed ha divulgato le proprie dichiarazioni mediante TASS , l’agenzia di stampa gestita dallo Stato russo.
Subbotin ha detto “Se Twitter non soddisfa i requisiti di Roskomnadzor, i requisiti della Legislazione russa prenderemo in considerazione un’opzione per bloccare completamente il servizio sul territorio della Russia”.
Subbotin ha aggiunto che la sua Agenzia è in grado di bloccare completamente l’accesso degli utenti russi ai servizi di Twitter.
I contenuti vietati coinvolgono circa 3.168 post contenenti informazioni su modi per suicidarsi, richieste di suicidio, pornografia infantile e metodi per produrre e usare droghe.
Giova precisare che a gennaio è entrata in vigore una nuova legge che introduce multe fino al 10% delle entrate annuali di qualsiasi azienda per il mancato blocco di contenuti ritenuti illegali per la legge russa. Un’altra legge è entrata in vigore a febbraio, richiedendo alle principali piattaforme di social media come Twitter, di identificare e rimuovere in modo indipendente i contenuti illegali.
Il 27 gennaio, sono state annunciate multe per VKontakte, TikTok, Facebook, Instagram, Twitter e YouTube per non aver rimosso i post di contenuti ritenuti illegali.
Silvia Pedrazzini
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