La vita nuova di Nicola Piovani

A MADRID

In occasione del Dantedì, istituito nel 2020 dal Governo Italiano come la giornata dedicata a celebrare il “Sommo Poeta”, che proprio il 25 marzo del 1300 iniziava lo straordinario viaggio narrato nella Commedia, l’Istituto Italiano di Cultura di Madrid rende omaggio a questo gigante della letteratura con un eccezionale concerto presso la Sala de Cámera dell’Auditorio Nacional di Madrid, “La Vita Nuova di Nicola Piovani. Cantata per voce recitante, soprano e piccola orchestra”. Il concerto avrà inizio alle ore 19.30. L’opera, composta e diretta dal grande compositore Nicola Piovani, premio Oscar nel 1999 per le musiche del film “La vita è bella” di Roberto Benigni, è ispirata all’omonima opera di Dante Alighieri.
Esattamente cinque anni dopo la prima a Ravenna, “La Vita Nuova”, prodotta dalla Compagnia della Luna, arriva dunque a Madrid su iniziativa dell’Istituto Italiano di Cultura e sotto l’egida dell’Ambasciata d’Italia, nell’anno in cui ricorrono i 700 anni dalla morte del Sommo Poeta.
“Siamo veramente orgogliosi di rendere omaggio a Dante Alighieri, padre della lingua italiana, con un’opera straordinaria che combina la sua poesia eterna e la bellissima musica composta dal Maestro Nicola Piovani”, afferma Marialuisa Pappalardo, direttrice dell’Istituto Italiano di Cultura di Madrid. “Il concerto “La Vita Nuova” è uno degli eventi più importanti della programmazione dell’Istituto in quest’anno dantesco ed è parte delle iniziative organizzate nel 2021, in tutto il mondo, dalla rete delle Ambasciate, dei Consolati e degli Istituti Italiani di Cultura. Inoltre, il concerto celebra il profondo e antico legame che unisce Dante alla cultura spagnola, inserendosi nel programma delle attività Madrid Città Dantesca”, iniziativa promossa dal mondo accademico culturale italiano e madrileno per rendere omaggio a Dante Alighieri.
Piovani, Premio alla Carriera del 9º Festival del Cinema Italiano di Madrid, dirigerà il concerto “La Vita Nuova” insieme alla ORCAM Orquesta de la Comunidad de Madrid) presso l’Auditorio Nacional de Música di Madrid.
La cantata, interpretata dal soprano Valentina Varriale, si ispira alla stupefacente opera giovanile di Dante; la musica di Nicola Piovani accompagna il testo recitato da Matteo Gatta, che rappresenta il giovane Dante, con uno straordinario intreccio di musica e vocalizzi che intendono ricreare gli inafferrabili sospiri d’amore suggeriti dai sonetti più famosi de “La Vita Nuova”.
“È una breve opera musicale ispirata alla stupefacente opera poetica di Dante: stupenda sia nei contenuti narrati sia nella forma sorprendente, un prosimetro su cui esperti dantisti ancora si interrogano con stupore”, spiega Nicola Piovani. “Un musicista come me, invece, si interroga sulla forte commozione che quest’opera ancora suscita a un lettore del terzo millennio e quella commozione ho cercato di restituirla in termini musicali. Ho scritto questa cantata con l’ambizione di mettere nei pentagrammi di una partitura qualche scheggia della luce che la lettura di Vita nova accende nel mio animo, immaginando un Dante giovane, così lontano nel tempo e così nostro contemporaneo grazie alla forza della sua poesia. L’orchestra si fa guidare da una voce recitante che fa risuonare i versi danteschi, e da una voce di soprano che vocalizza gli inafferrabili sospiri suggeriti da “un spirito soave pien d’amore””