“Dolce Vitaj”: al via in Slovacchia la 14° edizione del Festival italiano
Con una mostra dedicata al pittore Corrado Cagli prende il via oggi, 21 maggio, l’atteso Festival “Dolce Vitaj”, la più importante rassegna culturale promossa dal Sistema Italia in Slovacchia.
L’iniziativa, giunta quest’anno alla quattordicesima edizione, è organizzata dall’Istituto Italiano di Cultura di Bratislava assieme all’Ambasciata d’Italia e con la collaborazione della Camera di Commercio Italo-slovacca.
La manifestazione, che si propone di celebrare le eccellenze della cultura italiana, dello stile e del Made in Italy, prevede un nutrito programma di eventi che spaziano dalle arti visive al design, dal cinema alla letteratura. Speciale attenzione verrà dedicata a Dante Alighieri, in linea con le iniziative della Farnesina per celebrare il settimo centenario della scomparsa del Sommo Poeta.
Il nome della rassegna, “Dolce Vitaj”, vuole essere una suggestiva evocazione del titolo del noto film di Fellini, con un richiamo alla parola “vitaj” che in slovacco significa “benvenuto”.
L’iniziativa gode del patrocinio del Sindaco della Città di Bratislava, Matus Vallo. Partner del Festival sono VUB Banka, Generali e Brovedani.
Si segnalano in particolare i seguenti appuntamenti:
1. Arte
L’edizione 2021 parte a Zilina, presso la Galleria Civica, con la mostra di Corrado Cagli pittore della Scuola Romana che durante la sua carriera ha presentato i propri lavori nell’ambito della Triennale di Milano (1936) e alla Biennale di Venezia (1936, 1938, 1948, 1954). Nel 1946 ha vinto il premio Guggenheim; le sue opere sono conservate anche al MoMA di New York, al Jewish Museum di New York, ai Musei Vaticani, alla GAM di Torino, agli Uffizi a Firenze, al Museo Puskin di Mosca. Cagli è presente inoltre nella Collezione Arte Farnesina. (21 maggio – 27 giugno)
2. Architettura / Design
Retrospettiva dedicata all’architetto e designer di fama internazionale Aldo Rossi, realizzata con materiali originali, che vanno in particolare dal 1980 al 1997, provenienti dalla Fondazione Rossi di Milano e dal Museo Alessi di Omegna. Questa è in assoluto una delle prime esposizioni realizzate nell’Europa centro-orientale su questo personaggio che è stato il primo italiano a vincere, nel 1990, il prestigioso Premio Pritzker, seguito otto anni dopo da Renzo Piano. Tra i materiali esposti ci sono anche due spettacolari caffettiere di grandi dimensioni, “La cupola” e “La conica”, tuttora in produzione presso Alessi e molto apprezzate, in tutto il mondo, dagli amanti del caffè e del design italiano. (24 giugno – 5 dicembre)
3. Cinema
Cinevitaj, rassegna tenuta presso il cinema Lumiere di Bratislava, divisa in due parti, si inizia con film documentari, presentati per la prima volta in Slovacchia, su dei Maestri dell’arte e dell’architettura e si prosegue con due film rappresentativi delle origini della commedia all’italiana, in versione recentemente restaurata dalla Cineteca di Bologna:
15.6. “Palladio” regia Giacomo Gatti, 2019
22.6. “Bernini” regia Francesco Invernizzi, 2018
29.6. “Canova” regia Francesco Invernizzi, 2018
6.7. “Pane, amore e…” regia Dino Risi, 1955
13.7. “Il segno di Venere” regia Dino Risi, 1955
Le proiezioni si svolgono nell’ambito della 4. edizione di Fare Cinema.
4. Editoria / Letteratura
Incontri online con alcuni dei più importanti protagonisti della letteratura contemporanea italiana come Silvia Avallone, scrittrice vincitrice del Premio Campiello Opera prima 2010 e del Premio Flaiano 2010, che presenta l’uscita in slovacco del suo romanzo “Da dove la vita è perfetta”, pubblicato dalla casa editrice Inaque, con lo scrittore Nicola Lagioia autore del romanzo “La ferocia” vincitore del Premio Strega 2015, uscito in slovacco sempre grazie alla casa editrice Inaque e con lo scrittore Marco Missiroli autore di “Fedeltà” romanzo vincitore del Premio Strega Giovani 2019, pubblicato in slovacco da Slovart. (2, 9 e 16 giugno)
5. Fotografia
“Piazze (In)visibili”, presso la Biblioteca Universitaria di Bratislava, mostra ideata e curata da Marco Delogu e promossa dal Ministero degli Affari Esteri italiano.
“Le Piazze (In)visibili” propone un suggestivo viaggio nella bellezza delle piazze italiane, vuote per effetto della pandemia, stimolando riflessioni su un momento storico di “sospensione” e su tutti quei valori identitari che, nel corso della storia, si sono sviluppati intorno al concetto della “piazza”. Il racconto della mostra passa attraverso le fotografie di Olivo Barbieri, Jacopo Benassi, Luca Campigotto ecc., abbinati ad estratti degli scritti di Liliana Cavani, Marcello Fois, Helena Janeczek, Nicola Lagioia, Margherita Loy, Valerio Magrelli, Sandro Veronesi e altri. (10 giugno – 11 luglio)
6. Dante Alighieri
Incontri con personalità, slovacche ed italiane che parlano del loro lavoro collegato al Sommo Poeta. Protagonisti: Alessio Martinoli, attore e regista teatrale, Michal Denci, docente all’Accademia delle Arti Performative di Bratislava, Marek Ormandik pittore che ha illustrato il libro sull’Inferno di Dante, Miroslav Cipar pittore che ha illustrato la nuova edizione slovacca della Divina Commedia, Miroslava Vallova traduttrice e Presidente della Soc. Dante Alighieri di Bratislava, Tana Kusa conduttrice radiofonica e critica letteraria. (17, 21, 28 giugno e 5 luglio). (aise)