Children Of the Camps, Storie dall’Iraq”: online il videoreportage di Sara Melotti
È online da questa settimana “Children of the camps. Storie dall’Iraq” il video reportage realizzato da Sara Melotti, autrice del libro “La felicità è una scelta” in uscita il 25 maggio per Piemme, nel Kurdistan iracheno, per Terre des Hommes. Il video è disponibile sul sito dedicato.
Attraverso il suo obiettivo e con un punto di vista del tutto personale, Sara Melotti ci racconta le ferite visibili e quelle invisibili che guerra, violenza e distruzione hanno lasciato nei bambini e nei ragazzi che Terre des Hommes assiste nei campi per sfollati e rifugiati nel Kurdistan iracheno; testimonianze di piccole grandi vite che crescono nonostante la fuga da casa, la perdita dei propri cari, le ferite delle bombe e la mancanza di prospettive, nella difficile ricerca di una nuova normalità.
Terre des Hommes è presente in Iraq dal 2003 per aiutare le vittime dei conflitti e delle crisi che si sono susseguite nel Paese e dal 2011 assiste i rifugiati siriani, scappati dall’orrore di una guerra che, a dieci anni dal suo inizio, non vede ancora la fine.
Nel solo 2020 l’organizzazione ha raggiunto più di 250.000 persone, sfollati e rifugiati, con i suoi interventi.
Oggi, nei campi del Governatorato di Erbil, visitati da Sara Melotti, Terre des Hommes offre assistenza medica di qualità al fine di migliorare il generale benessere delle persone più fragili, in particolare vengono garantiti: sostegno psicosociale, cure materno infantili, fisioterapia per bambini e bambine con disabilità o mutilati a causa di incidenti e della guerra, ma anche protezione e percorsi di educazione informale per assicurare a bambini e ragazzi una continuità educativa e delle opportunità per il futuro.
“Ora che ho visto i suoi segni con i miei occhi lo penso ancora più intensamente di prima: la guerra è la più grande vergogna dell’umanità. La guerra distrugge vite, devasta popoli, separa famiglie”, dice Melotti. “La guerra non deve più esistere”.
“Siamo grati a Sara Melotti perché con il suo bellissimo racconto ha saputo descrivere la vita, le sofferenze e le deboli speranze dei troppi bambini e ragazzi che hanno dovuto rinunciare all’infanzia e all’adolescenza a causa della devastazione della guerra”, le parole di Paolo Ferrara, Direttore Generale di Terre des Hommes Italia.
“Le immagini raccolte da Sara documentano nel modo più diretto e immediato possibile l’impegno che Terre des Hommes porta avanti da oltre10 anni in Iraq, così come in tutti i paesi della regione mediorientale colpiti dalla crisi siriana, per garantire a bambini e ragazzi e alle loro famiglie protezione cure e diritti e ci restituiscono quell’umanità che i numeri terribili di questa crisi ormai non riescono più a trasmetterci”.
Sara Melotti è un’artista nata e cresciuta in Italia ma made in USA. Classe 1988, si trasferisce a Los Angeles a 20 anni e trasforma la sua passione per la fotografia in un lavoro a tempo pieno, suscitando l’interesse della stampa fotografica e di Canon.
Dopo aver lavorato come fotografa di moda per 3 anni a New York, inizia a sentirsi combattuta nel momento in cui realizza che il tipo di immagini che produce contribuiscono a creare standard di bellezza irreali che danneggiano mentalmente innumerevoli donne. Decide di non voler più far parte di quel mondo killer di autostima, e di mettere le sue skills a disposizione per far qualcosa per risolvere il problema che lei stessa aveva contribuito a creare.
Nell’Ottobre del 2015 inizia a viaggiare per il mondo in solitaria e crea QUEST FOR BEAUTY il suo progetto personale dove ritrae e intervista donne di tutto il mondo, dedicato alla ricerca del significato della bellezza. La nascita di questo progetto e tutto il percorso fatto fin qui sono raccontati nel libro, La felicità è una scelta, con postfazione di Emma Bonino, in uscita il 25 maggio per Piemme.
Sara ha inoltre un blog molto seguito e ha scritto diversi articoli di denuncia che rivelano il lato oscuro di Instagram e le frodi di utenti che falsificano la propria popolarità, guadagnandosi le headlines di alcune delle testate più grandi come il New York Times, Daily Mail, Huffington Post, Vanity Fair e molti altri. Oggi Sara ha base in Italia e continua a girare il mondo raccontando storie di luoghi, culture, tradizioni, e soprattutto di persone.
Terre des Hommes dal 1960 è in prima linea per proteggere i bambini di tutto il mondo dalla violenza, dall’abuso e dallo sfruttamento e per assicurare a ogni bambino scuola, educazione informale, cure mediche e cibo. Attualmente Terre des Hommes è presente in 67 paesi con 816 progetti a favore dei bambini.
La Fondazione Terre des Hommes Italia fa parte della Terre des Hommes International Federation, lavora in partnership con EU DG ECHO ed è accreditata presso l’Unione Europea, l’ONU, USAID e il Ministero degli Esteri italiano – Agenzia Italiana per la Cooperazione Internazionale (AICS). (aise)