Vietnam prima tappa della mostra “Italian routes”

Vietnam prima tappa della mostra “Italian routes”

Si è aperta il 20 maggio scorso, per iniziativa del Consolato Generale d’Italia a Ho Chi Minh City, la mostra fotografica “Italia Routes. Mountains, mountaineering, climate change”, che sarà allestita sino al 12 giugno presso l’Ho Chi Minh City Museum of Fine Arts, per poi spostarsi dal 25 giugno al 25 luglio nella capitale Hanoi, presso il Vietnam Museum of Ethnology.


La mostra è un progetto molto significativo del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, che si avvale dell’eccezionale lavoro del fotografo Fabiano Ventura, e sarà promossa dalle Ambasciate e Consolati Generali d’Italia nel mondo, in vista della COP26 che si terrà a fine anno a Glasgow sotto la copresidenza di Italia e Regno Unito. Il Vietnam e le città di (Ho Chi Minh City e Hanoi, in particolare, sono stati scelti come prima destinazione.


L’obiettivo della mostra è quello di comunicare ad un pubblico internazionale la grande tradizione italiana legata alla cultura montana e all’alpinismo come mezzo per comprendere il territorio, il suo valore ambientale e l’importanza della consapevolezza ambientale nelle pratiche di accesso agli habitat naturali come modo per preservare i nostri preziosi ecosistemi.


La parte centrale del percorso espositivo, Montagne Italiane (Italian Mountains), è un viaggio ideale che dal gruppo del Gran Paradiso esplora l’intero arco alpino da ovest verso est, attraversando i massicci del Monte Bianco, del Monte Rosa e del Cervino, Bernina, Ortles-Cevedale e Adamello, raggiungendo le Dolomiti e le Alpi Giulie. Il percorso si conclude con una nona tappa dedicata al principale gruppo montuoso appenninico, il Gran Sasso.
Ciascuno dei nove gruppi montuosi è rappresentato da fotografie di grande formato che ne evidenziano i suggestivi aspetti paesaggistici; vi sono poi immagini comparative storico-contemporanee che evidenziano l’evoluzione delle masse glaciali, sottolineando gli effetti del cambiamento climatico sul paesaggio montano.

Ogni gruppo montuoso è inoltre accompagnato da un pannello introduttivo che ne illustra le caratteristiche geografiche, storiche e geo-glaciologiche, insieme a un itinerario suggerito. Ogni tratto di montagna, infine, è arricchito da riproduzioni di documenti e materiale storico sulle prime esplorazioni alpine.


La parte fotografica della mostra è accompagnata dalle registrazioni video della spedizione “Sulle Tracce dei Ghiacciai – Alpi 2020”, realizzate negli stessi luoghi delle nove tappe proposte. Uno spazio è dedicato anche all’attrezzatura alpinistica storica e moderna a confronto.


La sezione finale, “Uno sguardo al mondo”, estende la prospettiva alle catene montuose più importanti della Terra, sottolineando la continuità della cultura alpinistica a livello globale. Bellezza, consapevolezza e rispetto per l’ambiente sono i grandi temi sviluppati dalla cultura di montagna partendo dalle Alpi, estendendoli negli anni alle esplorazioni mondiali. Ripercorrendo le tappe del progetto “On the Trail of the Glaciers” (Karakorum 2009, Caucasus 2011, Alaska 2013, Andes 2016, Himalayas 2018), questa sezione mostra un’immagine rappresentativa di ciascuna catena montuosa, con due confronti fotografici sulle variazioni del glaciale masse.

Le fotografie sono accompagnate dai trailer dei documentari realizzati durante le cinque spedizioni.


Fabiano Ventura è il presidente dell’associazione no profit Macromicro che, attiva nella divulgazione delle tematiche ambientali, si propone di promuovere progetti ed eventi per la tutela delle risorse naturali.

In particolare, Macromicro promuove l’uso della fotografia come strumento di conoscenza scientifica e consapevolezza ambientale, unendo le competenze di Fabiano Ventura, fotografo specializzato in reportage ambientale, paesaggistico e geografico, con quelle di ricercatori e scienziati. Dal 2009 l’associazione è impegnata nel progetto fotografico-scientifico “Sulle tracce dei ghiacciai”, finalizzato allo studio e alla divulgazione degli effetti dei cambiamenti climatici sui più importanti ghiacciai della Terra.


Fotografo paesaggista specializzato in tematiche ambientali, Fabiano Ventura ha partecipato a numerose spedizioni scientifiche, fotografiche e alpinistiche internazionali. Dal 2007 è coinvolto nel progetto “On the Trails of the Glaciers”, di cui è ideatore e regista.

La sua sensibilità verso il crescente problema del cambiamento climatico lo ha portato a concentrare gran parte della sua attività sull’obiettivo di sensibilizzare il pubblico a questo fenomeno. Con un team di ricercatori, fotografi e registi, dal 2007 documenta il fenomeno del ritiro dei ghiacciai più grandi del mondo e diffonde i risultati del suo lavoro attraverso mostre, conferenze, programmi educativi, installazioni e documentari.
Proprio sui contenuti del progetto “Sulle tracce dei ghiacciai” si basa la mostra “Italian Routes”. “On the Trails of the Glaciers” è un progetto fotografico-scientifico che unisce confronto fotografico e ricerca scientifica per mostrare gli effetti del cambiamento climatico attraverso l’osservazione delle variazioni di massa dei ghiacciai negli ultimi 150 anni.

Con 6 spedizioni nell’arco di 10 anni ai più importanti ghiacciai di montagna della Terra (Karakorum 2009, Caucaso 2011, Alaska 2013, Ande 2016, Himalaya 2018, Alpi 2020), il progetto mira a supportare studi originali e scattare nuove fotografie dal stesso punto di osservazione e nello stesso periodo dell’anno di quelli presi dai fotografi esploratori tra la fine del XIX e l’inizio del XX secolo.

Il progetto rappresenta il più grande archivio esistente di fotografie comparative delle variazioni di massa glaciale. Ideato e realizzato dal fotografo Fabiano Ventura in collaborazione con uno staff tecnico e creativo, è supportato da un Comitato Scientifico internazionale.

Il forte potere comunicativo dei confronti fotografici, unito ai risultati della ricerca scientifica, è un contributo alla sensibilizzazione sull’impatto delle attività umane sul clima.

La diffusione dei contenuti del progetto mira a sensibilizzare l’opinione pubblica sulla necessità di salvaguardare le risorse naturali per la protezione delle generazioni future.
In occasione della tappa in Vietnam, la mostra “Italian Routes” è combinata con la mostra complementare “Paesaggi del Vietnam – Diversità ecologica, nuovo modello climatico, nuova scoperta“, che propone 15 fotografie dei tre straordinari fotografi vietnamiti Hoang The Nhiem, Hoang Giang Hai e Tran Dang Dang Khoa, sul tema delle grotte e delle montagne vietnamite. Un’opportunità per i visitatori di ammirare le peculiarità naturalistiche e gli splendidi paesaggi dei due Paesi, Italia e Vietnam. (aise) 

Redazione

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