Il vulcano minaccia Goma. Continua la fuga di massa dalla città
Continua l’esodo di decine di migliaia di persone da Goma, nella Repubblica Democratica del Congo, dove l’attività eruttiva del vulcano Nyragongo minaccia da vicino dieci dei 18 quartieri della città, che conta due milioni di abitanti.
Letteralmente in fuga con le poche cose riuscite a raccogliere, molti residenti lamentano l’assenza di aiuti da parte del governo. “Hanno promesso di mettere dei mezzi di trasporto, ma non lo hanno fatto”, dice un giovane.
Secondo i sismologi una nuova eruzione potrebbe avvenire in qualsiasi momento, e tra la gente cresce il timore di trovarsi esposti al pericolo senza alcuna allerta, come è accaduto con l’eruzione di sabato scorso, quando la lava ha lambito le case.
L’esodo causato dal vulcano avviene in un territorio devastato da anni di guerra civile, che a sua volta ha prodotto centinaia di migliaia di profughi interni. “Scappano verso Kiwaja, verso il Grande Nord, verso Rubero. Hanno paura di una nuova eruzione e per questo cercano di salvarsi”, spiega un uomo.
Lasciano Goma anche i caschi blu della missione di stabilizzazione dell’ONU, dopo che nei giorni scorsi erano stati trasferiti lontano dalla città i componenti internazionali dello staff considerati “non essenziali”.(Euronews)