Meloni: la federazione del Centrodestra non è contro di me ma contro la sinistra
Il leader di FdI: con Draghi rapporto cordiale ma spero non resti fino al 2023. Berlusconi al Quirinale? Lo voterei
“E’ un’operazione che guardo con assoluto rispetto. Qualsiasi cosa decidano di fare è una scelta loro. Io ho sempre pensato che le differenze fra i partiti di centrodestra fossero anche un valore aggiunto. Quello che fa la differenza in politica è la tua identità”, nota.
“Rapporto cordiale con Draghi”
“Con Draghi ho un rapporto molto cordiale” , osserva e puntualizza: “Non mi ha detto che starà lì fino al 2023 e non glielo ho chiesto. Spero di no”, dice ribadendo la necessità di fare votare gli italiani.-
Quanto alle prossime elezioni amministrative che riguardano anche Roma e Milano risponde: “Non mi interessa minimamente mettere la bandierina del partito. So che sono elezioni complesse. Io voglio vincere”. “E’ la ragione per cui mi sono impegnata a cercare un candidato” che possa “allargare” il consenso, osserva parlando della Capitale. “Ho proposto Michetti” a Roma perchè “non ha pari” sulla “competenza” della macchina dell’amministrazione.Si figuri se mi metterei contro la salita di Berlusconi al Quirinale”.
E sull’ipotesi di Silvio Berlusconi al Quirinale risponde: “Lo voterei? Assolutamente. Ho sempre avuto un rapporto schietto con lui e pieno di rispetto”. E’ una “persona che “non ha invidia e cattiveria, mi ha telefonato diverse volte” per congratularsi per il lavoro “straordinario che sto facendo” con FdI.