Ricciardi:da Johnson una decisione omicida
L’abolizione di ogni restrizione decisa da Boris Johnson in Gran Bretagna, a fronte di un numero alto di vaccinati è una “scelta moralmente riprovevole. Ha ragione Michael Ryan, dell’Organizzazione mondiale della sanità, che ha invitato alla prudenza e a non rimuovere tutte le restrizioni. Quella di Johnson è una decisione omicida, ci sarà un aumento enorme dei casi, è un esempio da non seguire. Sappiamo che il vaccino, che è un’arma importante, ci difende dalla malattia, ma in alcuni casi non dall’infezione. La variante Delta lo buca. Per questo nel Regno Unito ci saranno moltissime persone contagiate, costrette all’isolamento. Tra di loro molti operatori sanitari, gli ospedali non reggeranno.
E lasciando libero il virus di circolare potranno svilupparsi nuove varianti”. Lo afferma Walter Ricciardi, ordinario di Igiene e Sanità Pubblica all’Università Cattolica di Roma e consigliere del ministro della Salute, Roberto Speranza, in una intervista al Messaggero. Da questa epidemia, aggiunge, “ne usciamo soltanto se siamo razionali. Se siamo irrazionali allora sì non ne usciamo più. La razionalità dice che dobbiamo vaccinare a tutto spiano, perché così evitiamo malattia grave e morti. Senza vaccini, avremmo avuto centinaia di migliaia di decessi in più. Questo è un risultato enorme. Altro aspetto razionale: dobbiamo vaccinare tutto il mondo, anche chi vive in Asia e Africa. Altrimenti ne usciamo nel 2024. Se si segue la strada della vaccinazione e del controllo del virus possiamo vivere normalmente, se invece andiamo avanti con l’isteria allora sì, non ne usciamo più”. © 9Colonne