“Il giardino che è nascosto”: a Mosca la Venezia più intima e segreta
L’Istituto Italiano di Cultura di Mosca propone il 20 agosto, nel Museo a cielo aperto Tsaritsyno, la proiezione del documentario “Il giardino che è nascosto“ della regista Tat’jana Danil’janc, nell’ambito della mostra dedicata a Venezia. Si tratta di un affascinante viaggio nella città lagunare attraverso i racconti di dieci veneziani: un “giardino nascosto” rappresentato in chiave non turistica, bensì quotidiana da persone che amano Venezia, la comprendono e la abitano per libera elezione. Tra queste, il conte Girolamo Marcello (che fu amico del poeta Iosif Brodskij), l’artista Serena Nono, il gallerista Adriano Berengo. Tat’jana Danil’janc, regista, fotografa e poeta, è autrice di numerosi documentari (tra cui “Sei musicisti sullo sfondo di una città” e “Affreschi di sogni”), raccolte di poesie (“Negli abbracci del fiume”, “Bianco”, “Rumore rosso”) e progetti espositivi come “Doni veneziani – a Sergej Parajanov” e “Anima russa”.
Con i suoi film, Tat’jana Danil’janc ha partecipato a numerosi festival, tra cui la Mostra del Cinema di Venezia e il Moscow Film Festival. È, inoltre, vincitrice del premio Brodskij a Ischia “per il suo contributo allo sviluppo delle relazioni culturali italo-russe”.