Pinocchio protagonista al castello di Saint Maurice
Reso ampiamente popolare in tutto il mondo dall’adattamento che Walt Disney realizzò 80 anni fa, il personaggio di Pinocchio è stato inventato alla fine del XIX secolo dall’italiano Carlo Collodi. Oggi la sua storia non è solo al centro di un affascinante e singolare racconto drammatico – scritto da Collodi e pubblicato originariamente a puntate, tra il 1881 e il 1882, come La storia di un burattino, poi completata nel libro per ragazzi uscito a Firenze nel febbraio 1883 -, ma anche una delle storie per bambini più illustrate e rivisitate.
Ora una mostra rende omaggio al mito di Pinocchio in Svizzera: sino al 14 novembre il Castello di Saint Maurice, nel canton Vallese, invita a scoprire le origini della storia di Pinocchio, a ripercorrere le sue avventure, ad assaporare le sue rappresentazioni grafiche e cinematografiche, ad ammirare le marionette e a divertirsi con le illusioni ottiche.
La mostra presenta anche 25 interpretazioni di Pinocchio, create appositamente da illustratori e fumettisti di tutta la Svizzera (o quasi) e di tutte le generazioni: Léandre Ackermann, Anda, Ivan Brahier, Isabelle Bühler, Philip Bürli, Ludovic Chappex, Ronald Curchod, Laura D’Arcangelo, Mirjana Farkas, Guznag, Haydé, Timothy Hofmann, Emmanuelle Houdart, Catherine Louis, Julien Marolf, Thomas Ott, Frederik Peeters, Helge Reumann, Walid Serageldine, Anna Sommer, Amélie Strobino, Dominique Studer, Olivier Zappelli, Zep e Dominic Zurbriggen.