Letteratura e cultura, un filo rosso che unisce l’Unione Europea

Letteratura e cultura, un filo rosso che unisce l’Unione Europea

Prosegue il viaggio letterario promosso dall’EUNIC (European Union National Institutes for Culture) – la rete di istituti di cultura dei paesi dell’Unione Europea, in collaborazione con il Parlamento Europeo e l’IIC di Bruxelles con il progetto EuropeReadr.

Ospiti di questo nuovo appuntamento nell’ambito del progetto, che si terrà martedì 21 settembre presso i Giardino dei Cittadini del Parlamento Europeo, saranno lo scrittore, professore e comparatista letterario italiano Andrea De Luca e il filosofo olandese Pieter Hoexum.

I due partecipano ad una discussione dal titolo “Thinkers on the Future of Living” (Pensatori sul futuro dell’abitare), guidati da Ravel Kodrič, cittadino italiano di origine slovena.

EuropeReadr, si pone dunque come progetto faro della Presidenza slovena del Consiglio dell’Unione europea organizzato in collaborazione con la rete degli istituti culturali, e ha come scopo quello di porre al centro dello spazio pubblico, sia fisico che digitale, la lettura di libri provenienti da tutti gli Stati membri dell’Unione.

Le ventisette opere letterarie, che saranno disponibili sulla relativa piattaforma, fino alla fine dell’anno, sono un invito per i lettori da tutto il mondo a valutare, riflettere e parlare del passato, del presente e il futuro in cui vogliamo vivere. Le opere scelte trattano delle trasformazioni verdi e digitale, argomenti al centro della Presidenza Slovena.9Colonne

Redazione

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