La responsabilità politica e l’etica nel centenario di Remo Gaspari
di Antonino Giannone
Remo Gaspari è stato un politico italiano, esponente della Democrazia cristiana, al quale vengono unanimemente attribuiti valori etici e cristiani che in questi decenni non si riscontrano più nei rappresentanti della politica. Se ne parlerà nel corso del webinar “La Responsabilità politica e l’Etica dal tempo di Remo Gaspari alla società della globalizzazione”. Le anticipazioni di Antonino Giannone
La memoria di testimoni che hanno saputo servire lo Stato e la politica e non servirsi della politica, come ci ammonisce da ben 102 anni Don Luigi Sturzo nel suo famoso Appello ai Liberi e Forti, dovrebbe sostenere i giovani Millennials ad avere più fiducia in loro stessi per impegnarsi perché sono i giovani il motore del futuro. I Giovani, quindi, non dovrebbero rinunciare alla sfida che il tempo assegna loro. Aldo Moro, statista e politico con la P maiuscola, barbaramente ucciso dalle Brigate Rosse diceva “oggi dobbiamo vivere, oggi è la nostra responsabilità. Si tratta di vivere il tempo che ci è dato vivere con tutte le sue difficoltà”.
Certamente non le migliaia di studenti universitari che in oltre 15 anni ho avuto l’opportunità di incontrare e di conoscere nei Corsi di Laurea Magistrale con l’Insegnamento di Leadership ed Etica professionale nella società della globalizzazione, ma gli altri milioni di giovani Millennials dovrebbero non accontentarsi di facili bonus o del reddito di cittadinanza che la politica con la p minuscola offre loro. Perché i giovani non dovrebbero perseguire un sogno, una Vision che solo quando si è giovani è più facile e appropriato avere?
Perché quelli della mia generazione, i settantenni di oggi, siamo riusciti, a fare diventare l’Italia la quinta potenza industriale nel 1987? Questo risultato è stato possibile, perché prima di tutto abbiamo acquisito una competenza specialistica , poi, unitamente , un’ampia cultura, ispirandoci laicamente all’umanesimo integrale e cristiano, al popolarismo e al personalismo che mettevano e mettono al cent ro la persona e la sua dignità, poi abbiamo collaborato con grandi manager del tempo che avevano una Vision e Valori etici: sia nel privato che nelle Partecipazioni Statali, insieme a grandi professionisti con i quali anch’Io ho avuto modo di collaborare negli anni 80 : come Renzo Piano, Giorgetto Giugiaro, Giancarlo Santuz, e tanti altri, e infine perché c’erano dei Politici con la P maiuscola: inizialmente Alcide De Gasperi e Luigi Einaudi e poi nella nostra generazione Amintore Fanfani, Giorgio La Pira, Albertino Marcora, Carlo Donat Cattin , Remo Gaspari, Aldo Moro e tanti altri grandi politici, che condividevano valori etici e cristiani.
Perché i giovani Millennials dal 2021 , attraverso il Piano Next Generation Eu di 750 miliardi di euro per i Paesi Europei e per l’Italia con Pnrr (Piano di Recupero e Resilienza) di oltre 230 miliardi di euro dal 2021 al 2026 non dovrebbero, così come ai tempi del Piano Marshall, riuscire in una nuova sfida per recuperare la caduta ed emarginazione del nostro Paese in questi ultimi 30 anni?
Questa premessa per dire a molti Millennials, se leggeranno queste note, che possono servire ricordi e testimonianze di un passato che può ritornare più radioso. Ecco un incontro nella ricorrenza del centenario della nascita di Remo Gaspari e del decimo anniversario della sua scomparsa.
Remo Gaspari è stato un politico italiano, esponente della Democrazia cristiana, al quale vengono unanimemente attribuiti valori etici e cristiani che in questi decenni non si riscontrano più nei rappresentanti della politica:
– Amore della propria terra e delle proprie origini;
– Amore della Famiglia, unita nel percorso della vita di tutti i suoi componenti. Gaspari ritornava sempre nel piccolo Comune di Gissi, durante il fine settimana per stare in Famiglia, con gli amici e i concittadini ;
– Umiltà, una virtù etica che soltanto i grandi Leader posseggono e sanno esprimere. -Lealtà e non solo Fedeltà. Gaspari sapeva distinguere gli Amici non soltanto quelli fedeli, non solo “i porta borse o portatori di voti”, ma anche “le persone con competenze specialistiche, e con valori etici: leali”
Gaspari fu un lavoratore instancabile, esaminava i dettagli e si documentava quando i Tecnici gli spiegavano aspetti complessi per decisioni politiche che doveva prendere. Coraggio e competenza, nelle scelte politiche che riuscì a prendere e che hanno modernizzato l’Abruzzo stabilmente nei decenni successivi.
Tutti i politici cercano di fare approvare provvedimenti e leggi che favoriscano l’avvio di nuove infrastrutture o attività nelle loro Regioni di origini, ma sempre con la logica di soddisfare interessi contingenti e di gruppi, ma senza una Visione di trasformazione e innovazione nel territorio che duri a lungo termine. Gaspari aveva questa Visione: infatti le industrie e le attività produttive fatte sorgere in Abruzzo si sono sviluppate e sono, dopo numerosi decenni, esempio di sostegni di finanziamenti pubblici virtuosi come è solito dichiarare il Presidente Mario Draghi che così intende realizzare gli obiettivi del Pnrr.
In altre Regioni del Mezzogiorno gli investimenti copiosi sono rimasti invece nelle macerie di opere incompiute e quindi di danaro pubblico sperperato. Gaspari resterà nel tempo un esempio per tutti e bisognerebbe che i Giovani Millennials studiassero di più le storie dei tanti Testimoni, laici e cattolici, che hanno reso grande l’Italia nel mondo nel 1987!
Queste considerazioni sono rimaste impresse nella mia memoria, avendo avuto modo di incontrare e conoscere Remo Gaspari, di parlargli in alcune occasioni. In particolare ho avuto il piacere di sapere che il ministro Gaspari mi avrebbe proposto nelle sedi istituzionali per un prestigioso incarico sull’Innovazione da sviluppare in un nuovo Ente Spinsud, istituito al riguardo. Allora Io ero un giovane dirigente industria e altri politici non condivisero questo orientamento, sostenendo che ero un dirigente troppo giovane per qull’incarico. Ricordo che allora negli anni 70/80 si diventava dirigenti a non meno di 50anni! Prevalse una scelta politica diversa per un attempato ed esperto di gestione del sistema pubblico. L’innovazione non decollò, se non parzialmente, dopo decenni, quando ogni innovazione, è ormai noto, che diventa obsoleta!
La grandezza della figura di Remo Gaspari viene dai riconoscimenti dei suoi avversari politici che si sono inchinati, con rispetto e sincero rimpianto, di fronte alla sua testimonianza di Politico coerente con i principi cristiani della sua fede, ma anche coerente con il riconoscimento che aveva nella laicità dello Stato che derivava dalla sua Formazione degasperiana che espresse politicamente in Azione Popolare con Arnaldo Forlani e Vincenzo Scotti. È dunque in questa ottica che il Webinar: La Responsabilità politica e l’Etica dal tempo di Remo Gaspari alla società della globalizzazione si terrà lunedì 23 Agosto alle ore 18.30 alla Roccia della Loggia in Ortona (CH).
L’evento è organizzato dal Comitato Scientifico della Fondazione Democrazia Cristiana/Fiorentino Sullo. Moderatore sarà il giornalista Maurizio Piccinino – Relatori: Achille Lucio Gaspari, Professore in Chirurgia e Coordinatore del gruppo di Lavoro Strutture Ospedaliere e Itccs del Comitato Scientifico – Antonino Giannone, Prof. Leadership and Ethics, Presidente del Comitato Scientifico.
Interviste: Angelica Bianco, Giornalista e imprenditrice; Tecnico Digitale: Pietro D’Amore.
Adesso, speriamo nel Pnrr e in tantissimi giovani Millennials che siano animati dalla stessa passione che avevamo noi settantenni di oggi e insieme ai Politici di oggi tra quelli, con i Valori etici e cristiani di Remo Gaspari. Qualcuno ha scritto “Forse l’etica è una scienza scomparsa dal mondo intero. Non fa niente, dovremo inventarla un’altra volta”
Antonino Giovannini