Ricciardi:il green pass si dia solo ai vaccinati
Per Walter Ricciardi “senza la vaccinazione di massa, pensare di convivere con il virus è una pia illusione”. Il consigliere del ministro della Salute Roberto Speranza e ordinario di Igiene generale e applicata all’Università Cattolica di Roma , in una intervista al Messaggero, sostiene che “la bassa endemia la otterremo quando avremo il 95 per cento dei vaccinati”. Un obiettivo raggiungibile “spero per la primavera del 2022.
Ma a quel punto avremo fatto anche un booster, ossia la terza dose”. Evidenzia inoltre che “si stanno facendo sperimentazioni anche per la somministrazione in età pediatrica e, in questo momento, sono molto positivi i dati di efficacia sui bambini tra i 9 e 12 anni. È quindi presumibile che entro l’inizio del 2022 sarà disponibile anche per le fasce pediatriche”. E afferma quindi che, nel frattempo, bisogna rendere più restrittivo l’uso del green pass: “Non andrebbe dato più a chi fa il tampone, ma dovrebbe essere una certificazione rilasciata soltanto a chi si è vaccinato o è guarito. Sarebbe un altro modo per spingere ancora di più alla profilassi”.
E sull’obbligo vaccinale aggiunge: “Per l’Italia, sono abbastanza convinto che una strategia del green pass veramente estensiva, cioè fatta rispettare in tutto, cioè su trasporti, scuole, attività di lavoro, bar, ristoranti, sia un enorme incoraggiamento alla vaccinazione, al punto tale che il problema dei non protetti diventa individuale, non più collettivo”. 9Colonne