Italia-Austria: il turismo al centro dell’incontro tra Regione Fvg e delegazione dalla Carinzia
Lavorare insieme per intercettare le importanti risorse europee che il momento storico offre e realizzare progetti comuni di alta qualità. È fondamentale, secondo i rappresentanti della Regione Friuli Venezia Giulia, istituire una cabina di regia unica fra FVG e la regione austriaca Carinzia, allargandola poi a Slovenia e Veneto.
È questa, dunque, la proposta che l’assessore alle Attività produttive e Turismo del Friuli Venezia Giulia, Sergio Emidio Bini, ha portato ieri, 20 settembre, durante l’incontro con la delegazione della Carinzia nella sede camerale di Pordenone-Udine a Udine alla presenza del presidente della Camera di Commercio carinziana Jürgen Mandl e dell’assessore al Turismo e Attività produttive Sebastian Schuschnig oltre al padrone di casa Giovanni Da Pozzo che ha ospitato e si è fatto promotore con l’omologo carinziano del meeting.
Rimarcando la storica collaborazione con la Carinzia e i tanti progetti già in essere, l’assessore del Fvg ha sottolineato l’esigenza di rafforzare nell’ambito delle relazioni bilaterali lo spirito dell’Alpe Adria e di promuovere, insieme con Carinzia, e successivamente con Veneto e Slovenia, un’area turistica delle Alpi adriatiche per valorizzare le peculiarità di queste zone, incrementare lo sviluppo economico e turistico oltre che lavorare assieme su progetti comuni in materia di occupazione e di formazione volti ad offrire personale qualificato, oggi carente, soprattutto nell’ambito turistico.
L’esponente della Giunta regionale ha enfatizzato l’importanza dell’incontro odierno utile per porre le basi per costruire alleanze a beneficio di entrambi i territori e ha ricordato una best practice di successo realizzata con Veneto ed Emilia-Romagna per la promozione dell’Alto Adriatico che ha portato risultati soddisfacenti.
“Come enti camerali di Pn-Ud e della Carinzia – secondo il presidente Giovanni Da Pozzo che ha introdotto l’incontro assieme all’omologo carinziano – abbiamo voluto proporre questo meeting esteso ai due assessori al turismo e alle attività produttive delle nostre aree per poter concretizzare linee d’azione comune che ci permettano di crescere insieme, come area più ampia dei nostri singoli territori, anche per avere più peso nella gestione di risorse europee e dei grandi progetti. E partendo da temi che ci accomunano, facilitati anche dalla vicinanza geografica: parliamo di valorizzazione turistica comune, ma anche di formazione tecnica e qualificata di personale per le nostre aziende, ora in forte difficoltà di reperimento”.
Da Pozzo ha evidenziato segnali di ripartenza dell’economia del Fvg e il ruolo strategico che l’ente camerale Pn-Ud può giocare anche in questa collaborazione, vista la grande rappresentanza di territorio (92% della regione) e imprese (quasi l’80%), oltre alle competenze in tema di internazionalizzazione, nonché di orientamento e formazione, fra le altre, a servizio soprattutto di lavoratori e imprese.
Condivisione per i temi affrontati durante l’incontro è stata manifestata anche dagli esponenti carinziani che hanno auspicato di proseguire le virtuose collaborazione per dare concretezza ai futuri progetti comuni. (aise)