Brasile, proteste contro Bolsonaro
Migliaia di persone sono scese in piazza questo fine settimana in 251 città brasiliane per partecipare alle manifestazioni convocate dall’opposizione al governo Bolsonaro per chiedere l’esecuzione delle più di 100 richieste di impeachment presentate alla Camera contro l’attuale presidente.
Le manifestazioni con maggiore seguito si sono svolte a Río de Janeiro, Recife, Salvador, Fortaleza, Goiania, Teresina, Belem, Sao Luis e Florianópolis. A organizzarle è stata la piattaforma Democracia Já!, composta dai 19 capigruppo dell’opposizione in parlamento, e ha ricevuto l’adesione di 80 sindacati e decine di organizzazioni sociali e politiche di tutto il paese. Tra le principali motivazioni esposte per giustificare la procedura di impeachment nei confronti di Bolsonaro, l’opposizione adduce la fallimentare gestione della crisi dovuta alla pandemia di Covid19, che in Brasile ha causato più di 600mila morti. La Corte Suprema inoltre ha avviato due procedure d’indagine contro il presidente, accusato di aver deliberatamente diffuso notizie false sul sistema elettorale brasiliano.
Proprio un mese fa, il presidente aveva raccolto 125mila persone a Brasilia per contestare la magistratura. A un anno dalle elezioni presidenziali del 2022, l’approvazione nei confronti dell’esecutivo di Jair Bolsonaro è piombata al di sotto del 25% Secondo l’ultimo sondaggio pubblicato da Datafolha, l’attuale presidente otterrebbe nei comizi del prossimo anno il 26% dei voti, mentre il suo principale rivale, l’ex presidente Luis Inacio Lula da Silva, potrebbe raggiungere il 44%.9Colonne
