Due appuntamenti a Praga per ricordare Leonardo Sciascia e Grazia Deledda
Riflettori puntati su Leonardo Sciascia e Grazia Deledda all’Istituto Italiano di Cultura di Praga, con la mostra fotografica “100 | Sciascia (1921/2021). Scatti di memoria di Giuseppe Leone” e con la proiezione video dello spettacolo teatrale “Quasi Grazia”.
Martedì 2 novembre si è tenuto nella Sala conferenze dell’Istituto l’evento in onore di Leonardo Sciascia in occasione dei 100 anni dalla sua nascita. L’iniziativa ha preso il via con il saluto del fotografo Giuseppe Leone, collaboratore di Sciascia, che in collegamento video dalla Sicilia ha inaugurato virtualmente la mostra, presentando le opere e portando una testimonianza diretta del suo lungo rapporto di amicizia con lo scrittore. L’esposizione raccoglie dieci scatti che ritraggono uno Sciascia inedito, in contesti pubblici e privati; un excursus in bianco e nero focalizzato sul periodo compreso tra il 1979 e il 1989, con “scatti di memoria” che raccontano le amicizie, gli incontri, i viaggi e le conferenze che hanno caratterizzato l’ultimo decennio di vita del grande autore di Racalmuto.
L’inaugurazione si è conclusa con la proiezione del film “Todo modo” di Elio Petri (1976), ispirato all’omonimo romanzo di Sciascia. La mostra fotografica è visitabile al primo piano dell’Istituto Italiano di Cultura di Praga. Giuseppe Leone, siciliano, vive e lavora a Ragusa, con i suoi scatti racconta la Sicilia attraverso immagini di persone, paesaggi, luoghi e feste popolari.
Ha lavorato con riviste nazionali e internazionali, con case editrici e con stilisti; amico e collaboratore di grandi nomi della letteratura italiana, quali Leonardo Sciascia, Gesualdo Bufalino, Vincenzo Consolo e Andrea Camilleri, ha esposto in Italia e all’estero con numerose mostre personali.
Martedì 9 novembre, alle ore 18.00, sarà la volta di Grazia Deledda, di cui quest’anno ricorre il 150° anniversario della nascita. L’Istituto Italiano di Cultura di Praga renderà omaggio alla grande scrittrice sarda vincitrice nel 1926 del premio Nobel per la letteratura, prima e ancora unica scrittrice italiana ad averlo ricevuto, con la proiezione del video “Quasi Grazia”.
L’opera, sottotitolata in lingua ceca, alterna scene dello spettacolo teatrale tratto dalla pièce omonima di Marcello Fois – per la regia di Veronica Cruciani, interpretato dalla scrittrice Michela Murgia nel ruolo della protagonista e prodotto da Sardegna Teatro – a interventi dello stesso Fois che accompagnano lo spettatore all’interno del processo creativo della produzione deleddiana.
Grazia Deledda è una scrittrice di grande rilievo all’interno del canone letterario italiano, tanto prolifica quanto difficile da etichettare. Tra i suoi romanzi più conosciuti e tradotti “Canne al vento”, “Cosima”, “Elias Portolu” e “Cenere”. La proiezione sarà introdotta dalla traduttrice Alice Flemrová.
L’ingresso all’evento sarà libero nel rispetto delle normative anticovid e previa registrazione su Eventbrite.