A Londra l’Unità d’Italia diventa un musical

A Londra l’Unità d’Italia diventa un musical

L’Unità d’Italia diventa il tema di un nuovo spettacolo teatrale in programma il 9 dicembre sul palco del The Cockpit di Londra, nella zona di Marylebone. “United we stand” è il nome scelto per raccontare le vicende dell’eroe dei due Mondi, il generale Giuseppe Garibaldi, e di come il suo coraggio è risultato essenziale per unificare e cambiare il destino di una nazione”. Come scrive Alessandro Allocca in un articolo oggi in primo piano sul portale di informazione bilingue LondraItalia.com, “la regia porta la firma di Michael Oakley, con musiche di Scott Jeffrey e coreografie di Steve Edis e Isaiah Isles.
“Stavo studiando Storia nella mia classe, ormai più di 60 anni fa – ricorda Scott Jeffrey – quando il mio insegnante Christopher Wright ha attraversato la storia europea come parte del corso, con particolare attenzione alla lotta per l’unificazione dell’Italia, ricorrendo in quel periodo i 100 anni. Rimasi affascinato nel leggere di Giuseppe Garibaldi che guidò i suoi mille da Genova fino in Sicilia passando per la Sardegna. E tutto con un unico obiettivo: dar vita al Regno d’Italia“.
Da quel momento Jeffrey non ha più abbandonato la passione verso l’Eroe dei due Mondi, anzi man mano che passavano gli anni cresceva a dismisura. “Quando avevo 21 anni e avevo appena finito la Durham University dove ho studiato legge – ricorda il compositore – ho iniziato a scrivere il libretto sul famoso viaggio di Garibaldi. Sentivo però che avevo necessità di conoscere meglio la famiglia Garibaldi, incontrare i suoi eredi. Così mi rivolsi a Francesco Garibaldi, un discendente diretto del figlio più giovane del generale“.


Di tempo ne è passato da quell’incontro, tanto che ci sono volute decine di anni prima che il musical sull’Unità d’Italia fosse effettivamente messo in scena. Scott Jeffrey ha infatti iniziato a scrivere le prime melodie già negli anni Sessanta, ma sentiva che aveva il bisogno di prendere maggiore ispirazioni. Essenziale fu l’incontro con Bernard Kops, un drammaturgo inglese che scrisse una particolare storia basata sulla sofferenza di Garibaldi in lutto per la morte della moglie Anita, avvenuta nel 1849. L’incontro fu decisivo per avere un quadro completo di quello che oggi è “United we stand”.


Ora Scott Jeffrey ha finalmente completato il suo lavoro: “Sono così entusiasta di vedere finalmente alla luce il mio progetto, peraltro firmato dal meraviglioso regista Michael Oakley e dal direttore artistico Steve Edis“.
Il musical sarà messo in scena giovedì 9 dicembre in occasione di due spettacoli, alle ore 14.30 e alle 19.30, sul palco del The Cockpit (Gateforth St NW8 8EH). Il costo del biglietto è di £15 ma si può ottenere uno sconto del 10% usando il codice ITALY. Qui dove acquistarli in prevendita”. 

Redazione Radici

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

CAPTCHA ImageChange Image

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.