Agricoltura: entra in vigore la nuova politica agricola comune
Sono stati pubblicati in Gazzetta ufficiale i nuovi regolamenti sulla politica agricola comune, che costituiscono gli atti di base, e che dunque sono entrati in vigore.
Il 25 giugno il Parlamento europeo e il Consiglio hanno raggiunto un accordo politico che introduce una politica agricola comune (PAC) più equa, più verde, più rispettosa del benessere degli animali e più flessibile. La nuova PAC prevede obiettivi ambientali e climatici più ambiziosi, in linea con il Green Deal, e una distribuzione più equa del sostegno, in particolare per le piccole e medie aziende agricole a conduzione familiare e per i giovani agricoltori.
Il Parlamento europeo e il Consiglio hanno votato a favore dei nuovi regolamenti rispettivamente il 23 novembre e il 2 dicembre 2021.
Per quanto riguarda le prossime fasi, è attualmente in fase di preparazione il cosiddetto diritto derivato, che descrive in dettaglio l’attuazione della nuova PAC. Le norme attuative più urgenti saranno adottate dalla Commissione entro la fine dell’anno, mentre le restanti dovrebbero essere adottate nella prima parte del 2022.Gli Stati membri hanno tempo fino al 31 dicembre 2021 per presentare i piani strategici della PAC.
La Commissione, in seguito, valuterà i piani e trasmetterà agli Stati membri le proprie osservazioni. La Commissione dispone di un termine di 6 mesi per approvare i piani, eventualmente riveduti dagli Stati membri, in modo che tali piani si possano applicare dal 1º gennaio 2023, data di entrata in vigore della nuova PAC a seguito di un periodo transitorio.