A Foggia sospesi 63 medici no vax
La decisione dopo l’adozione del provvedimento da parte della Asl
Il Consiglio direttivo dell’ordine dei medici chirurghi e degli odontoiatri della provincia di Foggia ha preso atto della adozione da parte dei dipartimento di Prevenzione della Asl locale di 63 atti di accertamento indirizzati a medici inadempienti rispetto all’obbligo vaccinale e li ha sospesi. L’adozione dell’atto di accertamento da parte dell’Azienda sanitaria locale determina “la sospensione dal diritto di svolgere prestazioni o mansioni che implicano contatti interpersonali o comportano, in qualsiasi altra forma, il rischio di diffusione del contagio da SARS-CoV-2”.