Colorno la Versailles dell’Emilia Romagna

La piccola Versailles della Bassa, è questo il nome con cui è conosciuta la splendida reggia che domina il comune di Colorno, in provincia di Parma. Questa splendida struttura nacque come castello nel XII secolo, passando sotto il dominio di diverse famiglie nel corso dei secoli.

A partire dal ‘500, Colorno divenne la sede delle vacanze estive dei duchi di Parma, che trasformarono il castello in una vera e propria reggia famosa per il suo sfarzo e per le sue bellezze. Attualmente, all’interno delle oltre 400 sale interne, sono conservate tele, organi, vasi, strumenti musicali e arazzi, tutti rigorosamente parte della dotazione dei vecchi ospiti della reggia.

A contribuire sicuramente al suo fascino è la posizione, dal momento che la costruzione affaccia proprio sul torrente Parma, da un lato, e su uno stupendo giardino alla francese, che negli ultimi anni è stato restaurato e riportato all’antico splendore.

Ad un visitatore basteranno pochi minuti di visita per capire come mai Farnese e Borbone passavano in questa piccola perla del parmense le loro vacanze. Tra tutte le sale dell’imponente edificio spiccano gli appartamenti del Duca e della Duchessa, la Sala Grande, la neoclassica Cappella di San Liborio, dove è conservato l’organo Serassi, utilizzato per l’annuale stagione concertistica.

Oltre ai concerti, la reggia ospita anche numerose iniziative culturali, mostre, un osservatorio astronomico e ALMA, la scuola di cucina italiana che attrae giovani cuochi da tutto il mondo. Dopo aver visitato la splendida Reggia, non si può lasciare Colorno senza esser passati per il museo Etnografico della civiltà contadina, ospitato al primo piano dell’Aranciaia.

Meritano anche di essere visitate la chiesa di San Liborio e la chiesa di Santa Margherita, di chiara ispirazione gotica. Va segnalato che Colorno vanta anche una Venaria Reale e la sua suggestiva torre delle acque.