Sig. Pascal ora può fidarsi: la scienza fa miracoli
Quattro secoli fa, Blaise Pascal diceva: “Gli uomini, non avendo potuto guarire la morte, la miseria, l’ignoranza, hanno risolto, per vivere felici, di non pensarci.”
Ora non è così: è peggio. In 400 anni, “pensando da cani”, noi umani abbiamo girato “allegramente” il mondo sottosopra. L’intera vita culturale, sociale ed economica dei quasi 200 popoli del mondo è organizzata per perseguire grandiose finalità a cannonate, tanto da rimetterci la borsa in pace e la vita in guerra, a beneficio di qualche decina di Paperoni guerrafondai, che alla lunga, (se il padreterno non vorrà occuparsene), aspirando a diventare padroni de l’Universo estingueranno l’Umanità.
Manco col cannocchiale di Galileo si riesce a vedere la funzione benefica della cultura che abitua gli uomini a fare dopo aver pensato razionalmente.
Dopo due anni di pandemia e carestia planetaria, è arrivata la guerra con minaccia atomica. Tutta la produttività e la giustizia del liberismo mondiale a casaccio, si è sciolta come neve al sole. Ora, carestia e carovita potrebbero ricacciarci nelle caverne.
Se davvero la cultura fosse frutto del pensiero razionale, la vita degli umani sarebbe indipendente dalla schizofrenia dei potenti ottusi e guerrafondai, e le lacrime e il sangue versati da 8 miliardi di umani per tentare di rimanere a galla non contribuirebbero all’accumulazione trilionaria di pochi “onestissimi” Paperoni.
Va detto però, ad onor del vero, che essendo minoranza, i ricchi non hanno potere politico legale in democrazia. Quindi le democrazie, che ovunque arricchiscono i ricchi “politicamente impotenti”, e impoveriscono i poveri “politicamente potenti”, altro non sono che dittature affidate al governo di ex poveri, geni in fatto di macelleria sociale.
Salvo illustrissime eccezioni, gli utili idioti si offrono gratis a macellare poveri per conto dei ricchi; e i corrotti, allergici alla povertà, ma sensibilissimi alle mazzette, completano il lavoro di macelleria a regola d’arte.
Insomma, per potersi dire “stati di diritto”, le democrazie “pensate alla Blaise Pascal” avrebbero dovuto essere a misura d’uomo per i poveri, senza essere un inferno per i ricchi.
Speriamo che nei prossimi 400 anni si riesca a guarire morte, miseria e ignoranza, magari a beneficio dei più.
Franco Luceri
Redazione Radici