Zelensky parla al cogresso Usa
08.22 – PROFUGHI DI MARIUPOL A ZAPORIZHIA, MA RUSSI BOMBARDANO
Il capo dell’amministrazione militare regionale di Zaporizhia (sud), Oleksandr Starukh, ha reso noto che per la prima volta dall’inizio della guerra degli obiettivi civili sono stati presi di mira dai russi. “La mattinata non è stata buona. La notizia principale è che per la prima volta a Zaporizhia sono stati bombardati edifici civili. I razzi sono caduti vicino alla stazione ferroviaria. Secondo le prime informazioni nessuno è stato ucciso”. Va detto che proprio a Zaporizhia nella notte sono giunte migliaia di persone in fuga da Mariupol: “Alle due di questa notte – spiega la fonte – 3.207 auto di Mariupol sono arrivate a Zaporizhia. Abbiamo già ricevuto e reinsediato più di tremila persone, inclusi 772 bambini”, ha detto Starukh.
08.10 – SERIE DI FORTI ESPLOSIONI A KIEV
Una serie di forti esplosioni sono state udite all’alba a Kiev, seguite da colonne di fumo nero nel cielo, mentre l’esercito russo ha intensificato il fuoco contro le città ucraine negli ultimi giorni. Intorno alle 6 almeno tre forti esplosioni si sono prodotte nel quadrante occidentale della capitale, già preso di mira il giorno prima. A Kiev è stato ordinato il coprifuoco fino a domani mattina. In seguito agli attacchi di questa mattina, un palazzo di dodici piani è crollato in un distretto di Shevchenkivskyi, provocando il ferimento di due persone e l’evacuazione di altre 35. Ieri, almeno quattro persone sono state uccise e circa altre 40 sono state salvate in un condominio nel distretto occidentale.
08.00 – OGGI ZELENSKY PARLA AL CONGRESSO USA
In presidente americano Joe Biden annuncerà oggi altri 800 milioni di dollari per “l’assistenza alla sicurezza” dell’Ucraina contro l’invasione russa. L’annuncio, secondo quanto si è appreso, dovrebbe avvenire dopo l’atteso intervento del presidente ucraino Volodymyr Zelensky davanti al Congresso Usa. Zelensky parlerà alle 14 ora italiana davanti ai parlamentari statunitensi, che continuano a pressare Biden su un ulteriore inasprimento delle misure anti-russe. Il presidente ucraino dovrebbe chiedere ancora una volta l’istituzione di una no-fly zone sul suo Paese, misura sostenuta da diversi membri eletti del Congresso, ma che il presidente americano ha finora respinto perché rappresenterebbe un innesco per il conflitto diretto con l’altra superpotenza. Gli eletti americani di entrambi gli schieramenti stanno inoltre esortando l’inquilino della Casa Bianca a facilitare la consegna dei Mig-29 polacchi all’Ucraina, operazione alla quale Washington ha opposto un netto no.
“Immaginate le vostre città bombardate, circondate”, ha detto ieri Zelensky davanti ai parlamentari canadesi, chiedendo ancora una volta l’interdizione dei cieli. “I russi hanno già ucciso 97 bambini” bombardando “scuole, ospedali, case”, ha affermato ancora una volta Volodymyr Zelensky davanti ai deputati canadesi che per diversi minuti lo hanno acclamato in piedi.
Sempre ieri Zelensky ha accolto a Kiev Mateusz Morawiecki, Petr Fiala e Janez Jansa, i premier di Polonia, Repubblica Ceca e Slovenia. Si è trattato di un clamoroso gesto sia simbolico che politico. ( 9Colonne )