LA COMUNITÀ ITALIANA IN POLONIA

La comunità italiana in Polonia si è dimostrata molto attenta alle esigenze dei rifugiati, mettendo a disposizione il proprio tempo e anche i propri alloggi. Parlando proprio degli italiani presenti nel paese, Rosato racconta: “Quindici anni fa, quando sono arrivata qui, c’erano quasi solo manager e personale dislocato delle grandi aziende. Adesso sono diversi i giovani delle nuove generazioni, attratti in Polonia dall’offerta di lavoro e dai salari competitivi”. Il Comites si ritrova quindi a rispondere ad esigenze nuove, per venire incontro ad una comunità molto eterogenea. Sono diverse le campagne e gli obiettivi dei consiglieri insediatisi a dicembre, alle ultime elezioni del Comitato: oltre la promozione del made in Italy, la creazione di sportelli di consulenza per tutte le questioni legali e fiscali e una generale semplificazione degli aspetti burocratici.

Si sta lavorando poi per “l’attivazione di un tavolo di concertazione con i vari stakeholders e decisori, italiani e locali, per implementare percorsi di studio bilingue nelle scuole pubbliche, così da poter garantire ai figli dei connazionali residenti in Polonia  l’apprendimento e l’approfondimento della nostra lingua” sottolinea la presidente del Comites .

Infine, nel corso di quello che rappresenta per lei un secondo mandato, Rosato vuole impegnarsi affinché gli italiani in Polonia comprendano i vantaggi dell’iscrizione all’Aire e si avvicinino alle attività del Comites, tramite campagne di comunicazione e sensibilizzazione: “Sta a noi farci conoscere con le nostre azioni”.

(PO / BIG ITALY / Par 9Colonne )