“Ricordo al presidente Draghi che è tenuto a non travalicare i limiti della costituzione su cui ha giurato, a maggior ragione per il fatto che non ha alle spalle alcun mandato elettivo. Lei è corresponsabile dei processi decisionali in ambito europeo, il popolo italiano non vuole essere coinvolto come parte cobelligerante in questa guerra e lei non ha alcun diritto di assumere diversi impegni coi partner europei dilapidando risorse pubbliche per armare eserciti irregolari per giunta anche neonazisti“, dice Granato che definisce anche Draghi come “il liquidatore fallimentare del nostro paese, messo per fare cassa, mestiere che fa con impareggiabile cinismo”.