Papa: una pazzia la spesa per le armi al 2%, mi vergogno
ROMA – “La vera risposta, dunque, non sono altre armi, altre sanzioni.
Io mi sono vergognato quando ho letto che non so, un gruppo di Stati si sono impegnati
a spendere il due per cento, credo, o il due per mille del Pil nell’acquisto di armi,
come risposta a questo che sta succedendo adesso. La pazzia! La vera risposta, come ho
detto, non sono altre armi, altre sanzioni, altre alleanze politico-militari, ma
un’altra impostazione, un modo diverso di governare il mondo ormai globalizzato – non
facendo vedere i denti, come adesso –, un modo diverso di impostare le relazioni
internazionali. Il modello della cura è già in atto, grazie a Dio, ma purtroppo è
ancora sottomesso a quello del potere economico-tecnocratico-militare”.
Così Papa Francesco, nel discorso il 24 marzo ai partecipanti all’incontro promosso dal centro
femminile italiano. Secondo il pontefice quanto sta succedendo in Ucraina è “il frutto
della vecchia logica di potere che ancora domina la cosiddetta geopolitica. La storia
degli ultimi settant’anni lo dimostra: guerre regionali non sono mai mancate; per
questo io ho detto che eravamo nella terza guerra mondiale a pezzetti, un po’
dappertutto; fino ad arrivare a questa, che ha una dimensione maggiore e minaccia il
mondo intero.
Ma il problema di base è lo stesso: si continua a governare il mondo come
uno “scacchiere”, dove i potenti studiano le mosse per estendere il predominio a danno
degli altri”. 9col.