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“NON È CORRETTO MANTERENE ACCISE DI 70-80 ANNI FA”
Seppur giudicando positivamente la mossa del governo di ridurre di 25 centesimi i prezzi al distributore, questo risolverà solo momentaneamente il problema, che “va a impattare in modo prepotente sulla vita dei cittadini”, non solo degli addetti ai lavori. Infatti, “ci sono le proteste ovviamente sacrosante delle categorie, però se noi immaginiamo i danni che stanno subendo i cittadini, passivamente in questo caso perchè sono l’anello finale di una catena su tutti gli aumenti, carburanti compresi, beh immaginiamo che il danno maggiore sia proprio quello dei cittadini-consumatori”.
A tutto questo, secondo il numero uno di Udicon, bisogna rispondere intervenendo sulle accise. “Bisogna che lo Stato dia un segnale di correttezza ai cittadini. Non è corretto tenere accise di situazioni avvenute 70, 80 anni fa. Questo va anche a disgregare il rapporto fiduciario tra Stato e cittadino”. In questo caso “le accise ci sembrano veramente sproporzionate rispetto al costo della benzina, parliamo di circa 40 centesimi”. Per questo “al di là dell’intervento che si è fatto adesso andrebbero tagliate una volta per tutte”, conclude Paldino parlando alla ‘Dire’.