Colloquio Draghi-Zelensky. Il premier, “fermo sostegno dell’Italia e soluzione durevole alla crisi”
Il leader di Kiev: la Russia blocca i corridoi. L’appello di Mattarella: “Fermare la guerra e ritirare le truppe, la pace è sempre doverosa e possibile”. Nuovo round di negoziati Mosca-Kiev domani in Turchia
Segnalazioni di sirene di raid aerei a Lutsk, Rivne, Zhytomyr. Forte esplosione a Kiev. A Lutsk sarebbe stato distrutto un deposito di carburante.
Gli 007 inglesi: la marina militare russa sta isolando di fatto la capitale dal commercio marittimo internazionale.
Oggi riprenono le trattative, questa volta “in presenza”. Ieri reazione a catena alle parole del presidente degli Stati Uniti (“Non può restare al Cremlino”), Macron invita a un linguaggio più attento (“Non avrei usato la parola macellaio”). Da Ankara si invita a riflettere sulle conseguenze (“Se bruciamo i ponti con chi parliamo domani”). Per Scholz un “cambio di regime a Mosca non è negli obiettivi della Nato.