Napoli celebra un genere letterario molto amato in Italia, il giallo. E sara’ l’istituto francese Grenoble a tenere a battesimo la prima edizione del Festival del Giallo Citta’ di Napoli Mystery, dal 9 al 12 giugno prossimi. Non a caso. Il poliziesco si impone nel Belpaese nel 1851, grazie allo scrittore napoletano Francesco Mastriani e al suo romanzo ‘Il Mio Cadavere’, comunemente considerato il primo giallo italiano.
La Francia, dal canto suo, è il paese in cui è cominciato tutto. Perché il genere poliziesco è figlio del feuilleton e della letteratura popolare della metà dell’Ottocento che si è imposta soprattutto in Francia, e poi in Inghilterra, e perché il primo racconto ‘giallo’ è ambientato in una strada di Parigi, che non esiste: la Rue Mourgue.
Gialli.it (una testata giornalistica e una casa editrice con un dominio importante, e una storia altrettanto importante), La Libreria Iocisto (la prima libreria italiana creata dalla gente per rispondere alla crisi del settore a Napoli, con sette anni di esperienza, e centinaia di soci che prestano un servizio volontario per tenere in vita un gran bel sogno), l’Istituto Francese (sede prestigiosa, centro di promozione culturale, punto di riferimento per l’intera citta’), CortoNero, una realtà ormai riconosciuta a livello nazionale nel mondo del Cortometraggio Noir, e infine, La Scuola Italiana di Comix hanno messo in piedi il primo festival del Giallo italiano, dedicato a Napoli, con una mostra internazionale dedicata a Sherlock Holmes e organizzata dal più grande collezionista di Holmes d’Europa; il primo congresso nazionale delle scrittrici di gialli; Il primo raduno degli scrittori di gialli nati in Campania; la rassegna di corti dedicati al Noir.
La direzione artistica del festival è affidata a Ciro Sabatino (direttore di Gialli.it), la presidenza onoraria assegnata a Maurizio De Giovanni, che sarà anche il presidente del Premio MissterY Città di Napoli per il romanzo edito. AGI