Scegliere la nicchia di riferimento
Come potete immaginare, il web pullula di blog che trattano gli argomenti più disparati. Una buona prassi può essere allora quella di selezionare un proprio target di riferimento, a cui rivolgersi. Si tratta di uno dei punti essenziali per tessere una buona strategia finalizzata alla crescita del blog.
La scelta della nicchia può avvenire anche e soprattutto in base alle proprie propensioni personali. In concreto, è possibile sfruttare le proprie conoscenze o le proprie passioni per dirigersi a un pubblico specifico. Partendo da questo presupposto, con la giusta dose di costanza, diverrà decisamente più semplice fidelizzare una crescente fetta di lettori, per i quali tramutarsi in un punto di riferimento su un determinato settore e/o argomento.
Del resto, prima di cimentarsi nell’impresa, è opportuno avere ben chiaro che generalmente un utente si rivolge al web per effettuare ricerche mirate, per scovare soluzioni ai rispettivi “problemi”, per ottenere informazioni di qualità. Avviare un blog generico, in cui parlare di fatti propri, è pressoché inutile se si mira a monetizzare, a meno che a farlo sia un personaggio già noto.
Scegliere la piattaforma giusta
Esistono diversi portali che vengono abitualmente utilizzati dai blogger per pubblicare i propri contenuti. Piattaforme che costituiscono un utile trampolino di lancio per conquistarsi la propria fetta di utenti affezionati, riuscendo così a guadagnare attraverso il lavoro realizzato online. È il caso di Altervista, realtà che da oltre vent’anni è un punto di riferimento per il web italiano.
I blogger che decidono di utilizzare Altervista possono monetizzare con facilità i propri contenuti, mediante gli annunci pubblicitari. Un modello simile a quello di YouTube e ad oggi anche di TikTok. Esiste tuttavia una importante differenza rispetto a queste due piattaforme. I contenuti pubblicati sullo spazio ospitato da Altervista restano infatti di proprietà dell’utente, che ne può interamente disporre. Come ulteriori vantaggi, i contenuti non sono soggetti ai frequenti cambiamenti di condizioni dettati dalle piattaforme social e beneficiano anche della collaborazione con Mediamond e delle partnership con colossi del mondo online come Amazon e Google. Una eccellente opportunità, insomma, per garantire al proprio blog il massimo successo.
Portare traffico al blog
Una volta selezionati in maniera strategica il target a cui ci si vuole indirizzare e la piattaforma da adottare, inizia l’altra corposa sfida: quella di ottenere sempre più traffico, andando ad aumentarlo di mese in mese. In gioco rientrano a questo punto svariati fattori. Molto utile risulta ad esempio avere ben chiari da subito gli argomenti di cui scrivere. Per questo motivo, vale la pena creare un calendario editoriale periodico, per avere una idea precisa degli articoli da pubblicare. Il calendario può variare parzialmente a seconda delle esigenze e degli specifici trend del momento ma costituisce una linea guida per ottimizzare i contenuti del blog, così da attirare quanti più utenti possibili.
Gli articoli devono essere originali, scritti in un buon italiano, accattivanti e con testi accompagnati da altri contenuti multimediali capaci di coinvolgere i lettori. Non solo immagini, quindi, ma anche video emozionali, slide, infografiche e componenti analoghe. Più il contenuto risulta ricco e interessante, più viene premiato, anche attraverso condivisioni spontanee sui canali social.
A tale proposito vale la pena ricordare che per una adeguata promozione, il blog può essere accompagnato dall’apertura e dalla gestione di canali social correlati. A oggi tra i più usati ci sono Facebook e Instagram ma la strategia social va studiata anche in base ai contenuti del proprio spazio online.
Curare la SEO
Altro punto essenziale per permettere a un blog di risultare ben visibile, riuscendo a monetizzare attraverso un afflusso costante di lettori, si ha nella SEO.
SEO è l’acronimo di Search Engine Optimization che vuol dire semplicemente ottimizzare le pagine per i motori di ricerca, così da ottenere del traffico organico, ovvero in maniera naturale e gratuita attraverso i motori di ricerca.
Si tratta di un lavoro piuttosto articolato ma con la giusta dose di pazienza, di studio e di determinazione per raggiungere gli obiettivi che ci si propone, anche questo aspetto potrà essere curato in maniera ottimale così da fornire i risultati sperati.