Fauglia: storia e tradizioni del borgo toscano
Fauglia è un antico borgo della provincia pisana, ricco di storia e di tradizioni e tipico paese della campagna toscana dagli intonaci screpolati degli edifici.
Sorse su una collina dalle pendici scoscese in epoca medievale con il nome di “Faullia”, in un territorio ricco di corsi d’acqua, di sentieri e con una grande varietà di flora e fauna selvatica tra Monti Pisani, Alpi Apuane e promontorio di Luni.
All’estremità sud dell’attuale agglomerato urbano si ergeva un castello, distrutto dalle truppe fiorentine nel 1433. Da sempre conteso tra Pisa e Firenze, oggi Fauglia custodisce numerosi luoghi di interesse storico e culturali. Tra le architetture religiose, ci sono da visitare la chiesa di San Lorenzo e la chiesa di Santa Lucia a Luciana.
Nel caso della chiesa di San Lorenzo, è da segnalare il restauro e la recente riqualificazione, grazie a due finanziamenti del Gal Etruria. Il sito storico della chiesa costituisce, infatti, la primitiva altura sulla quale sorgeva l’antico castello di “Faulla” con attorno il villaggio, circondato da cinta murarie demolite nella prima metà del XV secolo a seguito della dominazione fiorentina, e sui cui ruderi fu costruita la primitiva chiesa di San Lorenzo Martire.
La Chiesa fu abbandonata nel 1848 a causa dei danni causati da un terremoto e solo successivamente alla Prima Guerra Mondiale si intervenne nella ricostruzione della facciata, mentre il viale di accesso fu dotato di un Monumento ai Caduti, ancora presente. Tra le architetture civili, invece, spiccano numerose ville: Villa Conti, Villa Gioli, Villa Trovarsi – Residenza di Marta Abba, Villa Marcacci, Villa Jonasson, Villa Giannini, Villa Salsiccioni, Villa Sant’Antoni di Giuseppe Bernardini e Palazzo Hugo. Da vedere anche il Teatro comunale, che affonda le sue origini nella metà del XIX secolo quando era ancora Logge di mercato, e il Museo comunale Giorgio Kienerk, realizzato per contenere e garantire la pubblica fruizione della raccolta di opere d’arte eseguite dall’artista che la figlia Vittoria ha voluto donare alla comunità di Fauglia (collocato nel suggestivo contesto architettonico delle antiche carceri giudiziarie che fanno parte del complesso municipale del paese).
Una location storica perfetta per gli eventi che fanno rivivere le radici culturali locali, come la Sagra delle zuppa a giugno, il mercatino di Natale a dicembre e le numerose fiere paesane.
Tutte occasioni perfette per scoprire le tradizioni enogastronomiche, caratterizzate dall’antico legame degli abitanti con l’agricoltura. Oggi, mentre continua la produzione di vini DOC, nelle case di Fauglia si mangiano i piatti toscani tra cui le ricciarelle, la pasta al tartufo, la pasta al cinghiale, la pasta con porcini e nocciole, lo spezzatino al Chianti e l’antico peposo.
Tra storia medievale, cucina prelibata e manifestazioni dal fascino senza tempo, Fauglia aspetta solo di essere scoperta.
COME ARRIVARE: L’aeroporto di riferimento è quello di Pisa (17 km) e lo stesso vale per la stazione ferroviaria (18 km). In automobile da nord: prendere A1 in direzione La Spezia – Parma Ovest, continuare sull’A15 e seguire la direzione Genova – Livorno, proseguire sull’A12, uscire a Collesalvetti e continuare su Strada Grande Comunicazione FiPiLi, uscire a Vicarello e continuare sulla SS 206, attraversare Collesalvetti, continuare sulla SP 35 per Fauglia; in automobile da sud: prendere A12 in direzione di Civitavecchia, continuare sulla SS 1 in direzione Grosseto, uscire a Vada, continuare sulla SS 206, attraversare Fondo La Grotta, Acciaiolo e infine entrare in Fauglia.
ALTRI LUOGHI DA VISITARE: Da vedere Livorno con il suo lungomare. La posizione è perfetta per raggiungere e e visitare Pisa.