Riparte la campagna nazionale di Marevivo “Adotta una spiaggia”

Riparte la campagna nazionale di Marevivo “Adotta una spiaggia”

Al via per il secondo anno la campagna nazionale di Marevivo “Adotta una spiaggia”, lanciata dall’Associazione per promuovere attività di pulizia, osservazione e valorizzazione di decine di spiagge in tutta Italia, dalla Liguria alla Sardegna, dal Friuli Venezia Giulia alla Sicilia.

La spiaggia è il luogo dove la terra incontra il mare, segnando il confine fra due ambienti naturali straordinari, veri e propri scrigni di biodiversità, oggi sempre più minacciati dall’uomo. Per questo, “Adotta una spiaggia” si pone come obiettivo quello di svolgere azioni concrete per contrastare le ripercussioni pericolose dell’intervento umano su questo ambiente naturale così fragile, che purtroppo siamo abituati a considerare solo in estate e come “accessorio” rispetto al mare.

«Le spiagge sono uno degli habitat con il peggiore stato di conservazione non solo a livello nazionale ma anche a livello europeo e le principali minacce arrivano proprio dalle attività umane, come l’inquinamento, la cementificazione delle coste e il turismo irresponsabile», dichiara Raffaella Giugni, Responsabile Relazioni Istituzionali di Marevivo.

«Quando pensiamo alla spiaggia spesso non ci rendiamo conto che si tratta di un complesso ecosistema ricco di biodiversità che ospita centinaia di specie animali e vegetali. Per questo abbiamo particolarmente a cuore questa campagna che vuole coinvolgere attivamente le persone a guardare la spiaggia non come qualcosa da sfruttare nei mesi estivi, ma come un ambiente prezioso da preservare tutto l’anno», aggiunge.
A un anno dal lancio, la campagna ha visto coinvolti oltre 2000 volontari delle Delegazioni di Marevivo e centinaia di giovanissimi su tutto il territorio nazionale nelle attività di pulizia manuale e periodica di 20 spiagge italiane – grazie alle quali sono state rimosse circa 15 tonnellate di rifiuti – nell’installazione di pannelli divulgativi per sensibilizzare cittadini e turisti al valore naturalistico ed ecologico delle spiagge “adottate” e all’acquisizione di comportamenti rispettosi del mare e nella liberazione di esemplari di tartaruga marina Caretta caretta curate nei centri di recupero.

Tutti possono scegliere direttamente dal sito di Marevivo quale spiaggia “adottare”, optando per una a cui si è fortemente legati o piuttosto per una spiaggia lontana ma particolarmente preziosa dal punto di vista della biodiversità. Grazie alle donazioni sarà possibile non solo confermare le attività già proposte, ma integrarle con alcune interessanti novità, che verranno attuate già dalle prossime settimane.

Ad esempio in Puglia verranno posizionate nella spiaggia Baia Jalillo di Peschici tre mini isole ecologiche per promuovere la raccolta differenziata dei rifiuti tra i bagnanti, mentre in Sardegna verranno fornite ai volontari delle biciclette fornite di cestello per raccogliere e trasportare i rifiuti.

Oltre all’ampia adesione dei cittadini, il patrocinio di amministrazioni comunali, aree protette e parchi, la campagna ha ottenuto il supporto di istituzioni, associazioni, istituti scolastici e preziosi partner commerciali – come il Gruppo Pellicano Hotel, Banor, Rilastil e Nautor’s Swan – che hanno deciso di supportare Marevivo con azioni concrete di sostenibilità ambientale per la salvaguardia del mare e dell’ambiente.

Questo ha permesso l’adozione di due nuove spiagge: la Spiaggia Grande di Calasetta, in Sardegna, dove sono previste attività di pulizia con il patrocinio del Comune, e la spiaggia della Licinella, a Paestum, in cui verranno installati pannelli divulgativi.

Redazione Radici

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