Putin annulla l’assalto all’acciaieria di Mariupol: “È inopportuno”
Biden ha preparato nuovi aiuti militaria all’Ucraina una settimana dopo aver autorizzato uno stanziamento di 800 milioni di dollari che include armi pesanti
Il presidente russo, Vladimir Putin, ha definito “inopportuno” l’assalto alla zona industriale dell’acciaieria di Azovstal a Mariupol e ha ordinato di annullarlo. Il presidente ha però chiesto di isolare l’area in modo che “non voli una mosca”. Putin ha spiegato l’annullamento dell’assalto all’Azovstal con la volontà di salvare le vite dei soldati russi; e ha assicurato che garantirà la vita e un trattamento dignitoso ai soldati ucraini che si arrendono.
“Considero inopportuno il proposto assalto alla zona industriale. Ordino che venga annullato”, ha detto Putin in un incontro con il ministro della Difesa Sergei Shoigu, secondo l’agenzia russa Tass. “Questo è il caso in cui dobbiamo pensare (cioè dobbiamo sempre pensarci, ma ancora di più in questo caso) a preservare la vita dei nostri soldati e ufficiali. Non c’è bisogno di arrampicarsi in questa catacomba e strisciare sottoterra lungo queste strutture industriali”, ha aggiunto il presidente russo. “Chiudi questa zona industriale in modo che non ci voli una mosca”. E Shoigu gli ha risposto in maniera affermativa.
Il presidente degli Stati Uniti, Joe Biden annuncerà nuovi provvedimenti per l’Ucraina. Tra le ipotesi si parla di un ulteriore stanziamento in assistenza militare. Nel comunicare l’agenda del presidente di gioveì, la Casa Bianca ha indicato che Biden apparirà davanti alla stampa alle 15,45 ora italiana per fare un annuncio “su Russia e Ucraina”.
L’ufficio presidenziale non ha fornito maggiori dettagli, ma poche ore prima la rete televisiva della Cnn ha assicurato che il governo degli Stati Uniti stava preparando un nuovo pacchetto di 800 milioni dollari in aiuti militari. Questo porterebbe a circa 3,4 miliardi di dollari l’assistenza militare che gli Stati Uniti hanno fornito all’Ucraina, da quando la Russia ha invaso il Paese, il 24 febbraio scorso.
Inoltre, l’annuncio arriverebbe appena una settimana dopo che Biden ha autorizzato un altro pacchetto del valore di 800 milioni di dollari, che include più armi letali di quelle fornite in precedenza, per aiutare a combattere l’offensiva russa nel Donbas. Biden farà le sue dichiarazioni prima di intraprendere un viaggio sulla costa occidentale, a Portland, nell’Oregon, e a Seattle, nello stato di Washington, che si concentrerà sulla sua agenda economica e sulla crisi climatica.
L’annuncio arriverà il giorno dopo le nuove sanzioni contro una rete di 40 persone e società, guidata dall’oligarca russo Konstantin Malofeyev, che si presume stia aiutando la Russia a evitare le sanzioni occidentali per la guerra in Ucraina.