Putin: “Vogliono distruggerci dall’interno”. Austin: “Vogliamo la Russia indebolita per evitare altre guerre”
Per il consigliere del presidente ucraino Zelensky, Igor Zhovkva, “non è una buona idea andare a Mosca” e dubita che “i colloqui di pace organizzati dal segretario generale dell’Onu finiranno con qualche risultato”
Due depositi di carburante in fiamme in Russia, A Bryansk, a un centinaio di chilometri dalla frontiera con l’Ucraina.
Igor Zhovkva, consigliere del presidente ucraino Volodymyr Zelensky, ha criticato l’imminente visita del segretario generale dell’Onu, Antonio Guterres, a Mosca dove è atteso all’inizio della prossima settimana per incontrare il presidente russo Vladimir Putin e il ministro degli Esteri Sergei Lavrov.
“Non è una buona idea andare a Mosca, non capiamo la sua intenzione di andarci per parlare con Putin”, ha affermato in un’intervista alla Nbc.
“Dubito fortemente che questi colloqui di pace organizzati dal segretario generale dell’Onu finiranno con qualche risultato”, ha aggiunto, pur riconoscendo che “qualsiasi colloquio di pace è buono se finisce con un risultato”.
L’allarme del Regno Unito, Mosca prepara referendum a Kherson
L’intelligence britannica ha lanciato l’allarme per “un referendum” che la Russia “sta pianificando nella città meridionale di Kherson per giustificare la sua occupazione”.
“La città è fondamentale per l’obiettivo della Russia di stabilire un ponte terrestre verso la Crimea e dominare l’Ucraina meridionale”, si legge nell’aggiornamento degli 007 britannici, che ricordano il precedente del referendum in Crimea nel 2014 per “giustificare retroattivamente” la sua invasione.