La polemica sul teatro San Carlo
“Le risorse vanno impiegate per la programmazione culturale”
NAPOLI – “Il teatro San Carlo vive per i contributi della Regione Campania e del ministero. Il riequilibrio deve essere fatto da parte del Comune di Napoli. Negli ultimi dieci anni la Regione ha stanziato 12 milioni di euro per il San Carlo – il triplo di quello che la Regione Lombardia dà alla Scala di Milano – e il Comune di Napoli ha dato, nella migliore delle ipotesi, 6-700mila euro che servono per fare la sagra. Noi dobbiamo tenere viva la programmazione del teatro San Carlo che è un patrimonio del mondo, ma tutti devono essere rigorosi.
E stipendi a sbafo non se ne danno e le risorse vanno impiegate solo per la programmazione culturale”. Lo ha detto il presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca, a margine della presentazione della quindicesima edizione del Campania Teatro Festival commentando le parole del ministro della Cultura Dario Franceschini.