Skylab, la “nonna” della Iss
Il 14 maggio 1973, da Cape Kennedy, il razzo Saturn V porta in orbita il laboratorio spaziale Skylab, la prima stazione spaziale statunitense volta alla realizzazione di esperimenti scientifici e medici in assenza di gravità, antesignana della Stazione Spaziale Internazionale. Orbiterà attorno alla Terra per oltre sei anni prima di bruciare durante il rientro nell’atmosfera terrestre l’11 luglio 1979. In totale, a bordo della stazione, verranno effettuati – da tre diversi equipaggi – 513 giorni di lavoro per 2.000 ore di esperimenti dedicati agli effetti della permanenza nello spazio del corpo umano, oltre a dieci passeggiate spaziali per un totale di 41 ore e 46 minuti. Tra di esse la missione di riparazione dello scudo solare danneggiato durante il lancio nello spazio, una delle prime imprese spaziali del genere. Speciali camere infrarosse inviarono migliaia di immagini della Terra e del Sole, oltre che della cometa Kohoutek. Una di queste immagini permetterà di portare aiuto alle popolazioni della Nigeria colpite dalla carestia, individuando delle zone con riserve di acqua.