Artissima 2022
Da venerdì 4 a domenica 6 novembre 2022 gli ampi e luminosi spazi dell’Oval di Torino accoglieranno le quattro sezioni consolidate della fiera – Main Section, New Entries, Monologue/Dialogue e Art Spaces & Editions – e le tre sezioni curate – Disegni, Present Future e Back to the Future – con la partecipazione di 174 gallerie italiane e internazionali di cui 35 progetti monografici.
La ventinovesima edizione di Artissima sarà caratterizzata da iniziative specifiche, a conferma della sua unicità nel panorama culturale europeo e della sua capacità di attrarre gallerie, artisti, collezionisti e curatori tra i più interessanti a livello internazionale, con la promessa, sempre mantenuta, di una fiera sperimentale, di ricerca, cutting-edge.
Le gallerie di Artissima 2022 provengono da 28 Paesi e 4 continenti: Austria, Belgio, Brasile, Cina, Colombia, Corea del Sud, Cuba, Francia, Georgia, Germania, Grecia, Hong Kong, Iran, Italia, Paesi Bassi, Polonia, Portogallo, Regno Unito, Romania, Serbia, Spagna, Stati Uniti, Sud Africa, Svizzera, Turchia, Ungheria, Uruguay e Zimbabwe.
Espongono per la prima volta in fiera 40 gallerie. Tra queste Antenna Space (Shanghai), Nagel Draxler (Berlin, Cologne, Munich), Dawid Radziszewski (Warsaw), Union Pacific (London).
Dal contesto globale si annovera la partecipazione di alcune gallerie africane, tra cui First Floor (Harare, Victoria Falls), Smac (Cape Town, Johannesburg, Stellenbosch), Whatiftheworld (Cape Town), e sudamericane, tra cui Raquel Arnaud e Leme (entrambe di Sao Paulo). Per la prima volta espone una galleria dall’Alaska, Bivy (Anchorage).
Nella sezione New Entries, dedicata alle gallerie emergenti aperte da meno di cinque anni, partecipano quest’anno, tra le altre, Eugster || Belgrade (Belgrade), Max Goelitz (Munich), Noah Klink (Berlin), Sweetwater (Berlin).
Rinnovano la fiducia in Artissima, in certi casi ventennale, alcune delle gallerie di maggiore profilo della scena internazionale e nazionale, tra le quali Art : Concept (Paris), Alfonso Artiaco (Napoli), Continua (San Gimignano, Beijing, Les Moulins, Havana, Roma, Sao Paulo, Paris), König (Berlin, London, Seoul, Vienna), Urs Meile (Lucerne, Beijing, Ardez), NEU (Berlin), Franco Noero (Torino), Gregor Podnar (Vienna), Lia Rumma (Napoli), Tucci Russo (Torre Pellice, Torino), The Modern Institute (Glasgow), Barbara Weiss (Berlin), Jocelyn Wollf (Paris), Zero… (Milano).
Il tema scelto per l’edizione di Artissima 2022 è Transformative Experience, concetto elaborato dalla filosofa americana L. A. Paul (docente di Filosofia e Scienze Cognitive alla Yale University) nell’omonimo saggio pubblicato nel 2014 dalla Oxford University Press. Secondo Paul, un’esperienza trasformativa è capace di modificare radicalmente la persona che la vive, mettendone in crisi le aspettative prefigurate razionalmente e aprendo prospettive verso l’ignoto.
Nelle parole di Luigi Fassi, direttore di Artissima, “La ventinovesima edizione di Artissima a Torino racconta innanzitutto la forza del network italiano e internazionale della fiera, che ha dispiegato la propria azione di ricerca e scouting a livello globale, per continuare a offrire al collezionismo e agli operatori museali un’esperienza di scoperta con gallerie e artisti di altissimo livello da Europa, America, Africa e Asia. Le quaranta gallerie che nel 2022 partecipano per la prima volta ad Artissima testimoniano l’attrattività della fiera e il suo saper essere un catalizzatore di esperimenti, ricerche e investimenti di mercato in ambito artistico. Anche quest’anno la fiera onorerà la fiducia accordatale da collezionisti, curatori e visitatori e chi scommetterà su Artissima sarà ripagato dalla scoperta di aver saputo intercettare a Torino le opere e gli artisti protagonisti del prossimo futuro”.
Intesa Sanpaolo ha confermato il sostegno alla nuova edizione di Artissima come Main Partner, un impegno verso l’arte, in particolare contemporanea, sancito dall’apertura due mesi fa delle Gallerie d’Italia torinesi in piazza San Carlo dedicate al mondo della fotografia.
IMMAGINE GRAFICA
L’immagine coordinata 2022, ispirata al tema Transformative Experience, è affidata per il quinto anno consecutivo allo studio grafico torinese FIONDA, che così presenta la nuova grafica: “Diciamo oggi e pensiamo a un’astrazione temporale liquida, un qui e ora eternamente mutevole. Nell’incessante muoversi quotidiano ci camminano a fianco, come ombre, cornici multidimensionali da cui potremmo essere rapiti o assorbiti o forse inghiottiti: sono come sliding doors, strappi spazio-temporali, che si rendono visibili per pochissimo, ci seguono cambiando ininterrottamente forma, scompaiono e riappaiono.
Sono abbagli, lampi visivi, geometrie mobili che ci incontrano, ci seducono, ci tentano, offrendoci inconsciamente l’attrazione dell’ingresso verso altri mondi, passaggi verso il nostro io ignoto o portali verso il palazzo di tutte le nostre possibili trasformazioni. Sono come sirene contemporanee che respingiamo alle periferie del nostro sguardo, rimuovendole, immersi come siamo in uno stream iperattivo di stimoli percettivi. All’improvviso, fermiamo la nostra marcia automatica e proviamo a inciampare volontariamente al loro interno. Perché solo sfidandone il mistero, capiremo di quante metamorfosi siamo capaci”.
I PREMI
Durante i giorni della fiera verranno assegnati premi ad artisti e gallerie in collaborazione con i partner di Artissima, a riconferma della missione di fiera attenta alla scoperta e riscoperta di talenti: il Premio illy Present Future, il Premio FPT for Sustainable Art, il Premio Tosetti Value per la fotografia, il Premio VANNI occhiali #artistroom.
Il Premio illy Present Future, promosso da illycaffè, da ventidue anni premia un artista della sezione Present Future.
Il Premio FPT for Sustainable Art, promosso per il terzo anno da FPT Industrial, mira a valorizzare il legame tra sostenibilità, innovazione e arte.
Il Premio Tosetti Value per la fotografia, promosso per il terzo anno da Tosetti Value – Il Family office, nasce dal desiderio di indagare la relazione tra arte ed economia e di dilatare il campo prospettico sulla realtà.
Il Premio VANNI #artistroom, promosso per il secondo anno da VANNI occhiali, esplora le contaminazioni possibili tra la genialità dell’arte contemporanea e l’eyewear design.