“Maurizio Costanzo ha lasciato un vuoto incolmabile”
Così, una giornalista della televisione pubblica, alla quale mi piacerebbe chiedere a chi ha lasciato il vuoto incolmabile, Maurizio Costanzo. Io sono certo che, tranne i familiari e qualche amico intimo, tra una settimana nessuno sentirà un vuoto intorno a sé. Per quanto mi riguarda non ho bei ricordi di Maurizio Costanzo. Non mi piacque quando durante la trasmissione “Di martedì” del 14 dicembre 2021, disse al professor Ugo Mattei: “I suoi familiari, i suoi vicini che dicono del fatto che lei non è vaccinato? Mi pare che lei viva una vita d’inferno”.
Non mi piacque quando il 22 gennaio 2021 ebbe a dichiarare: “Mi sono vaccinato e sto benissimo”. Ragionamento intelligente che non faceva una piega: se sto benissimo io, significa che non esistono effetti avversi anche mortali del vaccino. E non mi è piaciuto recentemente, quando su L’espresso del 23 gennaio ha scritto: “Leggo che gli scimpanzé sanno curarsi da soli e per medicare le ferite si fanno loro medesimi impacchi di insetti che hanno, pare, effetti antidolorifici, antinfiammatori… È anche apprezzabile che si curino l’un l’altro e tutti accettino questi medicamenti. Possiamo dire, perciò, con tranquillità che tra gli scimpanzé non esistono No-vax”.
E pure questo ragionamento non fa una piega. Gli scimpanzé non ricorrono a medicamenti che possono avere effetti avversi anche mortali. E ad accettare le cure sono i soggetti malati, non i soggetti sani. Lo capirà Costanzo nell’aldilà?
Renato Pierri