Il messaggio
Più di tre milioni sono i Connazionali presenti nel Vecchio Continente. In Europa, quindi, abbiamo un bacino d’utenza pari a circa al 40% dei Connazionali nel mondo. Una ragione in più per essere più presenti anche su questo fronte informativo. Condizione che riteniamo importante per un contatto anche con le strutture sociali italiane presenti oltre confine. Non a caso, abbiamo prospettato un Dipartimento per gli Italiani all’Estero (DIE).
Il nostro impegno, che è di volontariato, ha il proposito d’integrare l’informazione e l’assistenza diretta a chi ci segue dall’estero. Un impegno che porteremo avanti con coerenza. Essere presenti nella realtà italiana in UE e nel mondo è uno dei nostri obiettivi.
Quindi, la nostra resta una concretezza della quale si sentiva l’opportunità, ma che non semplice da rendere operativa. Soprattutto nel complesso momento nel quale si trova la Penisola.
Il nostro impegno tornerà a intensificarsi nei modi e con i tempi che già sono noti ai nostri Lettori. L’importante resta l’occasione di porre a disposizione, anche per i Connazionali nel mondo, la nostra esperienza nel sociale con un volontariato operativo in continuo miglioramento. Questo progetto resta a diposizione per chi riterrà utile servirsi dell’iniziativa progettata in armonia con le segnalazioni che ci sono giunte anche da Connazionali oltre frontiera. In tutta coscienza, intendiamo fare la nostra parte.
Giorgio Brignola