Senti! La storia di una musicista sorda. Omaggio a Dame Evelyn Glennie
Giovedì 30 marzo 2023 alle ore 18.30 (in replica lo stesso giorno alle ore 21.00), nelle sale della Collezione ‘Tagliavini’, all’interno del Museo di ‘San Colombano’ di Bologna, debutterà in prima esecuzione -in seno alla rassegna San Colombano No Limits – il ‘concerto aumentato’ SENTI! La storia di una musicista sorda. Omaggio a Dame Evelyn Glennie.
Ideato da Catalina Vicens e prodotto da Fondazione ‘Entroterre’ in collaborazione con ‘Genus Bononiae’ e ‘MezzoForte’, lo spettacolo inviterà il pubblico a immergersi nella storia di Evelyn Glennie, narrata dal vivo dall’attrice Enrica Sangiovanni, trasmessa in cuffie a conduzione ossea e contemporaneamente doppiata in LIS da Francesca Fantauzzi, interprete specializzata in live performance.
Il racconto è accompagnato dall’esecuzione musicale dal vivo, su diversi strumenti della Collezione ‘Tagliavini’, di composizioni del periodo classico e barocco, come Johann Sebastian Bach (tra gli autori prediletti della Glennie), tradizionali e d’autori contemporanei (tra cui Carlotta Ferrari e le stesse Catalina Vicens ed Evelyn Glennie), da parte di Catalina Vicens (interprete specializzata nel repertorio antico di fama internazionale, nonché conservatrice della Collezione).
Narrazione e musica dal vivo sono arricchite dal sound design realizzato da ‘MezzoForte’: un incontro tra sistemi di ascolto e fruizione dello spettacolo, tra dimensione reale e virtuale, paralleli, che dà vita a ‘una realtà sonora aumentata e immersiva originale’, che è più della semplice ‘somma delle parti’.
La trama si basa sulla storia vera della percussionista scozzese Evelyn Glennie che, pur avendo perso l’udito in tenera età, ha ottenuto un successo planetario.
La sua vicenda ci racconta di come sia possibile cambiare atteggiamento nei confronti dei propri limiti, vivendoli non più come ostacoli ma come stimoli: cambiando la sua concezione di cosa significhi ‘sentire’, la Glennie ha aperto la mente a modalità di creazione e condivisione musicale assolutamente fuori dagli schemi.
Il progetto risponde anche ad un’altra richiesta che rimane, tutt’oggi, per lo più inascoltata: rendere lo spettacolo musicale dal vivo accessibile agli spettatori ipoudenti, affetti da ipoacusia o sordità trasmissiva e sordi, ma si rivolge al contempo alle persone affette da disabilità visive, cui è destinata una narrazione arricchita in cuffia da contenuti musicali spazializzati.
Il concerto rappresenta l’occasione di scoprire il Museo di San Colombano e la sua pregiatissima Collezione ‘Tagliavini’ di strumenti antichi, allargata a un pubblico vasto e composito che permette a tutti, allo stesso modo, di scoprire il mondo degli strumenti e della musica di altri tempi.
Lo spettacolo è a ingresso gratuito, con prenotazione del posto obbligatoria su Eventbrite.com. Il numero limitato di cuffie disponibili per performance (30) impone l’arrivo tassativo del pubblico entro e non oltre i dieci minuti dall’inizio della performance pena la rinuncia al proprio posto.
Sono previste repliche sabato 24 giugno alle ore 21.00 e domenica 25 giugno alle ore 12.00.
Paola Cecchini