Le Pro Loco italiane entra nel tavolo tecnico nazionale del “Turismo delle Radici” promosso dal Ministero degli Affari Esteri

Le Pro Loco italiane entra nel tavolo tecnico nazionale del “Turismo delle Radici” promosso dal Ministero degli Affari Esteri

 A farlo sapere è il Presidente regionale Ente Pro Loco Basilicata Rocco Franciosa presente all’incontro a Roma presso la Farnesina insieme al Presidente Ente Pro Loco Italiane Pasquale Ciurleo con Antonio Corsi Consigliere del Ministro degli Esteri.

Il “Turismo delle Radici” è un’offerta turistica strutturata attraverso appropriate strategie di comunicazione, che coniuga alla proposta di beni e servizi del terzo settore (alloggi, enogastronomia, visite guidate) la conoscenza della storia familiare e della cultura d’origine degli italiani residenti all’estero e degli italo-discendenti che, vale la pena ricordarlo, sono stimati in un bacino di utenza che sfiora gli 80 milioni di persone.

Nel Tavolo Tecnico, oltre ai Ministeri del Turismo, Cultura, Pubblica Istruzione, Università e Ricerca, ANCI, anche Ente Pro Loco Italiane offrirà la propria idea su come strutturare un progetto così ambizioso che partirà ufficialmente nel 2024. Anche le regioni sono presenti rappresentate dal sindaco di un comune che farà da coordinatore. Si tratta di creare figure esperte di genealogi, di ricostruire l’albero genealogico di una famiglia le cui origini in Italia possono risalire alla prima metà del secolo scorso o anche al seconda metà del milleottocento, quando il fenomeno migratorio di massa ebbe origine in Italia.

“Da oggi il Ministero degli Esteri può contare del supporto di EPLI – Ente Pro Loco Italiane – sottolinea il presidente nazionale Pasquale Ciurleo – che, con la sua capillarità, punterà a creare dei progetti territoriali capaci di aumentare lo standard dell’offerta turistica dei territori e soprattutto potenziare la rete dei musei dell’emigrazione italiana favorendo la digitalizzazione degli archivi delle anagrafiche italiane creando itinerari standard legati ad un turismo esperienziale che possa determinare un serio cambio di passo nella promozione e valorizzazione dei nostri territori.

Ringraziamo il Coordinatore Nazionale del “Turismo delle Radici” il Consigliere d’Ambasciata Giovanni Maria De Vita e Antonio Corsi Consigliere del Ministro degli Affari Esteri e Vice Presidente del Consiglio dei Ministri On. Antonio Tajani, – prosegue Ciurleo – per l’impegno che stanno dimostrando nel portare avanti un processo di enorme importanza che parli al mondo del nostro Paese”. Enorme soddisfazione esprime Rocco Franciosa Presidente regionale Ente Pro Loco Basilicata il quale sottolinea “si tratta di un’importante opportunità per le Pro Loco che con responsabilità, entusiasmo e con altrettanta professionalità potranno offrire un fattivo contributo ai territori grazie all’Ente Pro Loco Italiane insieme a quanti saranno impegnati al progetto nazionale Turismo delle Radici che coniuga cultura, turismo, memoria ed economia circolare”.

Attilio Runello

Redazione

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