Visite record per “orgoglio e memoria” la mostra sulla diaspora italiana a New York
GUIDE D’ECCEZIONE GLI ATTORI DI UN POSTO AL SOLE
Ad un mese dalla sua inaugurazione, a cui hanno partecipato le istituzionali italiane ed i rappresentanti delle maggiori associazioni italo-americane, continua l’affluenza di pubblico all’Istituto Italiano di Cultura di New York per visitare la mostra “Orgoglio e memoria – l’emigrazione dal meridione”, organizzata dal direttore Fabio Finotti e dal giornalista Luigi Liberti. Una mostra unica, quella curata da Gaetano Bonelli e dallo stesso direttore dell’Istituto Italiano di Cultura di New York, che racconta le diverse storie ed i risvolti economico-sociali del fenomeno migratorio che si verificò in Italia a partire dalla metà del diciannovesimo secolo.
L’accesso alla mostra, che si chiuderà il 28 agosto con una conferenza alla quale parteciperà anche il direttore del museo di Ellis Island Stephen Lean, è gratuito ma attraverso i download della video guida realizzata con gli attori della seguitissima serie Tv “Un Posto al Sole”, Patrizio Rispo, Marina Tagliaferri, Miriam Candurro e Riccardo Polizzy Carbonelli, si riesce a certificare un primo bilancio di visite.
Nonostante il periodo estivo, e la festività del 4 luglio, nei 20 giorni di apertura della mostra sono state ben oltre 2.000 le persone che hanno visualizzato attraverso gli appositi QR CODE i video racconti. Molto apprezzata da italo americani e non solo, questa iniziativa ideata per la prima volta da Luigi Liberti assieme a Giuseppe Ariano, accompagna i visitatori in questo percorso narrativo della diaspora italiana, facendoli immergere nelle atmosfere e nei diversi periodi storici di riferimento.
La mostra si sviluppa in 4 sale nelle quali, come raccontato dagli attori, sono esposti i reperti originali dell’epoca riguardanti i primi emigranti, i viaggi, l’arrivo a New York, ed i primi oggetti che hanno dato vita al Made in Italy. A rendere l’atmosfera ancora più coinvolgente, un tappeto musicale con le melodie delle più note canzoni dell’epoca cantate dal maestro Lino Russo.
A completare la mostra c’è “The Wall of Fame” il riconoscimento per emigranti e italo-discendenti che con i loro successi personali rappresentano un vanto per tutta la comunità di italiani all’estero. Ricordiamo i primi due premiati: Rocco B. Commisso, presidente di Mediacom e della Acf Fiorentina e Carlo Scissura presidente dei costruttori di New York.